MARCIANISE – Oggi doveva essere il giorno dell’udienza di convalida per lui nel procedimento per stalking nei confronti di moglie e figlio. Qualche giorno fa infatti era stato colpito da un’ordinanza di divieto di avvicendamento alla donna e al ragazzino. Ieri pomeriggio però Carmine Alberico, 40 anni, è stato trovato senza vita nel suo appartamento in cui viveva in via Fuccia. Stando ad un primo esame esterno del cadavere, l’uomo sarebbe deceduto da qualche giorno. Qualcuno ha dato l’allarme dopo che per qualche giorno non dava più notizie di sé. Non si vedeva in giro, cellulare muto.
Poi la tragica scoperta. Alberico, dipendente civile presso l’aeroporto militare di Grazzanise, è stato trovato senza vita nel suo appartamento. Dopo la constatazione del decesso sul posto sono giunti gli agenti di polizia del Commissariato di polizia di Marcianise. Su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica del tribunale di Santa Maria Capua Vetere il cadavere è stato trasportato presso l’Istituto di Medicina Legale dell’azienda ospedaliera di Caserta. In quella sede si deciderà se eseguire un esame autoptico oppure una sola ricognizione esterna del cadavere.
Sul corpo non ci sono segni di violenza e nulla fa pensare ad un gesto autolesionistico. L’ipotesi maggiormente probabile fino ad ieri sera era quella di un malore che ne ha causato l’arresto cardiocircolatorio. L’uomo era stato colpito dal divieto di avvicinamento a moglie e figlio la scorsa settimana. Assistito dall’avvocato Nicola Musone doveva comparire oggi in udienza per la convalida del provvedimento. Un’udienza che non si terrà mai più.