Messina, usava il suo internet point per droga e scommesse clandestine

Operazione della Guardia di Finanza

Foto LaPresse

MILANO – I finanzieri del comando provinciale di Messina hanno sequestrato oltre 200 grammi di marijuana al titolare di un internet point. All’uomo è stato notificato anche un decreto di cessazione immediata dell’attività di un centro scommesse con sede in Furci Siculo (Messina), disposto dalla Questura di Messina per violazioni in materia di raccolta di scommesse.

Nel corso dei controlli i finanzieri della compagnia di Taormina e personale dell’agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Messina, hanno accertato come il titolare dell’attività, privo di autorizzazione di pubblica sicurezza, raccogliesse scommesse clandestine anche da allibratori stranieri non autorizzati ad operare in Italia.

Le scommesse clandestine, poi, non venivano raccolte, come quasi sempre accade, tramite personal computer, ma tramite uno smartphone di ultima generazione che è stato sequestrato. Quando le fiamme Gialle sono arrivate, all’interno del locale c’era una persona che stava facendo una puntata. Abbastanza per sanzionare il titolare dell’internet point anche per violazione delle norme anti Covid-19.

(LaPresse)

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