NICOSIA – Un uomo siriano di 32 anni è stato salvato al largo di Cipro dopo che l’imbarcazione sulla quale viaggiava si è capovolta. E, secondo la radio di Stato cipriota, avrebbe riferito alla polizia che altri sette migranti sarebbero annegati.
E’ stato soccorso in mare e portato in ospedale
I soccorritori ciprioti riferiscono che il giovane è stato recuperato in mare giovedì da una nave cargo battente bandiera Usa e portato in elicottero in un ospedale sull’isola. Con sintomi di ipotermia. Secondo quanto ha raccontato l’uomo, sarebbe l’unico sopravvissuto di un gruppo di otto migranti siriani partiti dal Libano il 21 dicembre su un’imbarcazione che avevano acquistato.
Il naufragio al largo di Cipro
Il 32enne, stando a una fonte della polizia citata dalla radio, ha raccontato che hanno provato a usare il Gps per navigare fino a Cipro. Ma si sono persi e a un certo punto si è esaurito il carburante; poi l’imbarcazione si è ribaltata martedì nel mare in tempesta.
Non si interrompe il flusso di migranti siriani
Negli ultimi 12 mesi c’è stato un flusso continuo di migranti siriani arrivati a Cipro da Turchia e Libano. Cipro, che è membro dell’Ue, ha avvertito Bruxelles che affronta una pressione migratoria crescente. Stando ai dati Ue del 2018, l’isola ha ricevuto più richieste di asilo pro capite di ogni altro Paese del blocco. Secondo i dati di Cipro, l’isola ha ricevuto oltre 4mila richieste di asilo nei primi otto mesi del 2018, il 55% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
(Lapresse/AFP)