Milano (LaPresse) – Questa mattina i carabinieri della compagnia di Rho (Milano), hanno eseguito, nelle provincie di Milano, Roma, Firenze e Mantova, un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 28 persone. 21 in carcere, 6 agli arresti domiciliari e 1 obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Si tratta di 22 cittadini peruviani, 3 italiani, 1 colombiano, 1 cubano e un egiziano. Sono tutti ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti aggravati. Ed anche di borseggi, rapine, furti in abitazione e ricettazione con la tecnica del ‘tocomocho’.
Le indagini, avviate nel gennaio 2018, hanno consentito di accertare l’esistenza di un gruppo criminale con base operativa in Milano. che pianificava e realizzava le sue attività criminali in tutto il Centro-Nord Italia. Le vittime venivano avvicinate per strada con il sistema del ‘tocomocho’. Che consiste nell’avvicinare le vittime (quasi sempre persone anziane o donne), sostenendo di avere un biglietto della lotteria pluripremiato non esigibile. Ed offrendolo in vendita al malcapitato ad una somma inferiore al valore del premio.
Doppia rapina bloccata negli scorsi mesi a Milano
Quattro albanesi tra i 22 e i 27 anni sono stati arrestati dalla polizia a Milano per rapina aggravata e detenzione di armi clandestine. La vittima è una truffatrice, sorpresa dalla banda di malviventi mentre tentava una truffa milionaria ai danni di turisti indiani. I rapinatori sono riusciti a sottrarle il malloppo spacciandosi per appartenenti alle forze dell’ordine. I poliziotti hanno inoltre sequestrato 65mila euro in contanti, 2 milioni di euro di banconote facsimile. Ed anche 2 pistole con relativo munizionamento (di cui una risultata rubata in un furto in abitazione nelle Marche), 2 orologi e un’automobile.
Tutto ha inizio sabato pomeriggio dalla segnalazione di una rapina a mano armata avvenuta all’Hotel Hilton di via Galvani. Giunti sul posto, gli agenti delle Volanti hanno intercettato l’auto dei rapinatori in fuga ferma a un semaforo in via Fara. Si tratta di un’Alfa Romeo 147 blu. Rubata e già segnalata dall’Arma dei carabinieri di Roma per altre rapine in cui gli autori si spacciavano per poliziotti. Alla vista della volante, i rapinatori sono scappati a piedi abbandonando il mezzo in strada.