Milano, Sala: “La Sinistra antirazzista marcia in città per cambiare il Paese”

La manifestazione 'People - prima le persone' contro ogni genere di discriminazione, in programma oggi a Milano

Foto Lapresse - Omar Abd el Naser 16/12/2016 - Milano, Italia Giuseppe Sala in prefettura per discutere della sua decisione di autosospendersi cronaca Nella foto: Giuseppe Sala Photo Lapresse - Omar Abd el Naser 16/12/2016 - Milano, Italia Giuseppe Sala at the prefecture bureau. news In the picture: Giuseppe Sala

MILANO (LaPresse) – Milano, Sala: “La Sinistra antirazzista marcia in città per cambiare il Paese”. La manifestazione ‘People – prima le persone’ contro ogni genere di discriminazione, in programma oggi a Milano, serve a “esprimere che cosa sia la sinistra contemporanea. Il nostro non è un messaggio di superiorità morale, alla quale non credo, è il nostro convinto basta ai sentimenti di inferiorità e inadeguatezza”. Lo dichiara il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in una intervista a ‘La Repubblica’.

“La nostra ultima decisione è Area B, la più grande zona europea di limitazione del traffico. Poco prima, la decisione di cambiare completamente i bus e comprarli solo elettrici. Noi facciamo quelli che marciano e quelli che fanno le cose”, spiega Sala aggiungendo che ‘People’ è “anche un contributo dal basso per la ricostruzione della sinistra”.

Il sindaco di Milano spiega che alla base della manifestazione “c’è sempre l’idea della politica che stimola la partecipazione di chi non sta alla tastiera di un pc, ma va in strada e afferma che far politica non spetti solo ai politici”. Annuncia poi che non ci saranno comizi: “Non prevediamo discorsi finali, sogniamo una piazza in cui si è alla pari e alla pari faremo festa insieme. Sono convinto che quest’iniziativa debba restare in mano alla gente, ma per me e per la giunta è anche un modo di far sentire il nostro pensiero politico. Per questo, a chi mi dice se People è contro Salvini dico di no, oggi c’è lui e domani un altro, quindi… “.

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