ROMA – Miniautobus elettrico di linea in fiamme questa mattina nel centro di Roma, alla via Sistina. Si tratta di un piccolo mezzo elettrico, tornato in servizio da 10 giorni.
La recidiva
“E’ il nono caso di incendio o principio di incendio su un bus di linea a Roma da inizio anno, mentre sono in tutto 64 gli autobus andati a fuoco nell’era del sindaco Raggi – afferma il Codacons – è evidente che esiste un problema. Non sappiamo se determinato da scarsa manutenzione dei mezzi o da precise attività di sabotaggio, così come è evidente che la frequenza con cui gli autobus della capitale prendono fuoco mette a rischio la sicurezza degli utenti del trasporto pubblico che pagano biglietti e abbonamenti per avere un servizio sicuro ed efficiente, e non certo per salire su autobus che rischiano di prendere fuoco”.
Immediato l’intervento dei vigili del fuoco
Sul posto sono intervenuti con immediatezza i vigili del fuoco e polizia locale. Intanto l’autista del miniautobus aveva già fatto scendere dal mezzo i passeggeri impauriti. Non risulterebbero feriti.
Strada chiusa
Chiuso dalla polizia locale un tratto di via Sistina, da via Crispi a Trinità dei Monti. Il veicolo fa parte di un primo stock di 5 vetture del parco mezzi di 60 miniautobus elettrici che l’azienda sta rimettendo in servizio. Le prime corse del 119 dopo i lavori di revamping della flotta di mini bus erano ripartite lunedì 13 maggio.
Il precedente
Nei giorni scorsi un minibus elettrico della stessa linea in panne in via del Corso. L’autobus andato a fuoco questa mattina in via Sistina “è il nono caso di incendio o principio di incendio su un bus di linea a Roma da inizio anno, mentre sono in tutto 64 gli autobus andati a fuoco nell’era del sindaco Virginia Raggi – afferma il Codacons in una nota -. E’ evidente che esiste un problema”.