AREZZO – Un 29enne di origine moldava è stato ucciso nel cuore della notte a Monte San Savino, in provincia di Arezzo. L’uomo è morto dopo essere stato centrato da colpi d’arma da fuoco, esplosi da un 57enne del posto titolare di una rivendita di pneumatici. Il moldavo aveva fatto irruzione nel locale, con ogni probabilità per rubare. Il gommista risulta ora indagato per eccesso di legittima difesa.
Titolare di una rivendita di gomme spara e uccide un 29enne moldavo che aveva fatto irruzione nella sua azienda nel cuore della notte
Il vetro della finestra che va in frantumi, il sonno già leggero interrotto da quel rumore. Fredy Pacini era esasperato. Per questo motivo dormiva in sede da qualche mese. Perché di furti e rapine ne aveva subite fin troppo negli ultimi 4 anni. Stanotte, intorno alle 4, è stato svegliato da quell’irruzione. Ha imbracciato un fucile ed è sceso al piano di sotto. Poi ha visto un uomo in quella che era diventata la sua casa. “Ho sparato d’istinto”, ha raccontato al pm di Arezzo Andrea Caludiani. Il 29enne moldavo è stato colpito agli arti inferiori. Centrata anche l’arteria femorale. Una circostanza a lui fatale.
Il 57enne Fredy Pacini è ora indagato per eccesso di legittima difesa
L’uomo è infatti riuscito a trascinarsi fuori dalla rivendita di gomme, ma è stato trovato per strada senza vita e in una pozza di sangue, a qualche centinaio di metri di distanza dall’azienda. A chiamare i soccorsi e le forze dell’ordine è stato proprio Pacini. Che adesso, però, è indagato per eccesso di legittima difesa. Secondo quanto emerso nelle primissime indagini fin qui condotte dai carabinieri di Monte San Savino e della Compagnia di Cortona, pare che il moldavo non fosse solo. Almeno un altro uomo era con lui, ma per ora non ce n’è traccia.