Mondiali di Nuoto, festa azzurra con Quadarella e Carraro. Pellegrini in finale

"E' assurdo, non ci credo. Sapevo dall'inizio di vincere, ma ora è tutto reale", commenta fra le lacrime la ventenne romana

Foto Gian Mattia D'Alberto - LaPresse

MILANO – Prime due medaglie per l’Italia ai Mondiali di nuoto in svolgimento a Gwangju, in Corea del Sud. Simona Quadarella ha vinto i 1500 stile libero con il tempo di 15’40″89, realizzando il nuovo record italiano, mentre Martina Carraro ha conquistato il bronzo nei 100 rana con il tempo di 1.06.36. Ma ottime notizie arrivano anche dall’immensa Federica Pellegrini, che conquista la sua ottava finale iridata nei 200 stile libero con il miglior tempo di 1.55.14. Una giornata storica per il nuoto italiano, che si conferma ancora una volta ai massimi livelli e che soprattutto inizia a mettere in mostra nuove leve pronte a raccogliere l’eredità della stessa Pellegrini.

Simona Quadarella sul tetto del mondo

Protagonista della giornata sicuramente Simona Quadarella, regina della distanza più lunga in vasca dieci anni dopo Alessia Filippi. La nuotatrice romana, approfittando dell’assenza della campionessa statunitense Katie Ledecky, che ha dato forfait in extremis per recuperare da un malessere che l’ha colpita in questi giorni, ha dominato i 1500 con straordinaria autorità. L’argento è andato alla tedesca Sarah Kohler, staccata di quasi 8 secondi, il bronzo alla cinese Jianjiahe Wang, a oltre 10 secondi. Per la ventenne romana si tratta del primo oro nella rassegna iridata dopo i tre ori conquistati l’anno scorso agli Europei di Glasgow nei 400, 800 e 1500 stile libero.

La regina della distanza

“E’ assurdo, non ci credo. Sapevo dall’inizio di vincere, ma ora è tutto reale”, commenta fra le lacrime Quadarella. “Non vedevo l’ora di entrare in acqua, ancora non ci credo – ha ribadito – Sono stati due anni fantastici, da Budapest a Glasgow, ora speriamo veramente di continuare così per altri anni. Non solo l’anno prossimo per le Olimpiadi, ma anche quelli dopo”. Sul forfait di Ledecky, l’azzurra ha detto: “Quando l’ho saputo sono rimasta un po’ spiazzata. Mi sono detta ‘bene, è una opportunità’. Sono stata fortunata, però penso anche che la fortuna va a chi si impegna”. A Quadarella sono arrivati subito i complimenti del presidente del Coni Giovanni Malagò: “Sei pazzesca, Simona! Oro stellare”.

Rana, Martina Carraro scrive la storia

La seconda medaglia per l’Italia è storica, perchè mai prima un’italiana era salita sul podio nella rana ai Mondiali. Con una grande progressione nel finale, Martina Carraro ha conquistato un bronzo straordinario alle spalle dell’inarrivabile americana Lilly King (oro in 1.04.93) e della russa Yuliya Efimova (argento in 1.05.49). Ottavo posto per l’altra azzurra Arianna Castiglioni in 1.07.06. “E’ una emozione fortissima. Sono onorata di questo podio, sono contentissima, perchè ho migliorato ancora rispetto a ieri”, ha commentato una commossa Carraro dopo la gara.

La ‘Divina’ si impone nella finale dei 200

Nel giorno in cui due azzurre salgono sul podio ai Mondiali non poteva mancare l’acuto di ‘sua maestà’ Federica Pellegrini. La più grande nuotatrice italiana di tutti i tempi ha ottenuto il miglior tempo nelle semifinali e si candida ad un’altra storica medaglia nella finale di domani. “Sono contenta, non pensavo di andare così forte. Mi sono vista davanti a metà gara, che per me è molto strano. Domani sarà una finale molto molto tirata”, ha commentato una soddisfatta Pellegrini. “Sto nuotando bene, mi piace. Bisogna limare qualcosa sulla seconda parte, ma sono molto contenta. L’anno fatto sui 100 mi ha dato una naturalezza nel primo passaggio più evidente”, ha aggiunto la fuoriclasse di Spinea.

Scozzoli e Burdisso in finale

Per quanto riguarda le altre gare del pomeriggio, dopo i 400 Sun Yang ha vinto la medaglia d’oro anche nei 200 stile libero. Il campione cinese ha approfittato della squalifica del lituano Danas Rapsys per confermarsi campione del mondo nella disciplina. Quinta piazza per Filippo Megli, con tanto di record italiano in 1’45″67. Fabio Scozzoli ha vinto la propria semifinale nei 50 rana ed accede alla finale con il terzo miglior crono complessivo (26″70), che gli vale anche il nuovo record italiano. Federico Burdisso si è qualificato invece per la finale dei 200 delfino con il sesto tempo delle semifinali in 1.55.920. Il cinese, Xu Jiayu ha vinto infine la medaglia d’oro nei 100 dorso con il tempo di 53.43.

(LaPresse/di Antonio Martelli)

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