Mosca: le dichiarazioni del conducente del taxi che ha investito i pedoni

L'uomo lavorava da 20 ore e, prima di iniziare, aveva dormito pochissimo. "Sono scappato per paura di essere linciato"

LP / AFP PHOTO / Maxim ZMEYEV

MILANO (LaPresse) – E’ di ieri la notizia di un taxi che ha investito dei pedoni nel centro di Mosca, vicino al centro commerciale Gostiny Dvor su via Ilyinka.

Si tratta di un incidente

MOSCA (RUSSIA) (LaPresse/AFP) – Il conducente del taxi che ieri ha falciato dei pedoni su un marciapiedi nel centro di Mosca, in un video pubblicato oggi dalla polizia russa, sostiene di avere confuso freno e acceleratore. L’uomo, 28 anni, originario del Kirghizistan, aveva lavorato 20 ore di fila prima dell’incidente. E prima di cominciare a lavorare aveva dormito solo due o tre ore, secondo quanto ha raccontato. Il giovane, che faceva il conducente di taxi da due mesi, ha detto inoltre di essere fuggito per paura di essere linciato. Nell’incidente, avvenuto nel pieno dei Mondiali di calcio che la Russia ospita in 11 città fra cui Mosca, sono rimaste ferite almeno sette persone.

Il ministero dell’Interno del Kirghizistan ha fatto sapere di avere compiuto delle verifiche. Al termine delle quali ha potuto concludere che l’uomo non ha “alcun legame con organizzazioni estremiste”. Già ieri il ministero dell’Interno russo aveva riferito che l’ipotesi più accreditata era quella della “perdita di controllo del veicolo”. Non aveva evocato la possibilità di un atto deliberato.

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