Musica, unica data italiana per Bon Iver il 17 luglio a Villafranca

Il vincitore di due Grammy Award e autore di tre album di culto Bon Iver arriva in Italia

LaPresse

MILANO (LaPresse) – Musica, unica data italiana per Bon Iver il 17 luglio a Villafranca. Il vincitore di due Grammy Award e autore di tre album di culto Bon Iver arriva in Italia. Dopo anni di attesa. Per un’unica data al Castello Scaligero di Villafranca di Verona il prossimo 17 luglio. Bon Iver, figura di spicco della scena indie americana, è la creatura artistica di Justin Vernon. Trentottenne proveniente dal Wisconsin e dotato di una voce inconfondibile.

Acclamato dalla stampa e dal pubblico di tutto il mondo ha pubblicato a oggi tre album e molte collaborazioni.

Nel debutto, ‘For Emma, Forever Ago’, uscito nel 2007, Vernon suona tutti gli strumenti e partorisce un album che diventa in brevissimo tempo il manifesto di una intera generazione: testi brevi ed evocativi, attenzione alla melodia, intimismo struggente, purezza compositiva. Il disco ottiene immediatamente un incredibile successo di critica e di vendite, entrando nelle classifiche degli di Stati Uniti, Regno Unito, Paesi Bassi, Belgio e Irlanda.

Musica, unica data italiana per Bon Iver il 17 luglio a Villafranca

Nel 2011, per la prestigiosa etichetta 4Ad, esce ‘Bon Iver, Bon Iver’ e immediatamente si afferma come un assoluto capolavoro, disco dell’anno di Pitchfork, e di molte altre prestigiose testate musicali, con uno spettro sonoro che va oltre lo scarno suono acustico dell’album di debutto. Dopo la pubblicazione di questo album, Bon Iver raggiunge una fama e un successo planetari, e collabora con artisti come The Roots, James Blake, Flaming Lips e The National. La voce di Justin è in due brani di Kanye West. Il 30 settembre 2016 arriva il terzo album ’22, A Million’ e di nuovo il cantautore americano spiazza tutti abbracciando sonorità elettroniche e dissonanti. Dopo un periodo di silenzio, quest’estate esce ‘Big Red Machine’, titolo dell’album dell’omonimo duo che Vernon ha formato insieme a Aaron Dessner dei The National.

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