Napoli, estorsione per conto dei Pesce-Marfella: presi due di Pianura e uno di Acerra

Operazione contro la mafia della Squadra Mobile di Palermo

NAPOLI – Gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito, a Pianura, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Napoli, nei confronti di Antonio Bellofiore, 27 anni, Pietro Riano, 33 anni, entrambi del quartiere Pianura, e Carmine Guadagno, 28 anni, residente in Acerra. Sono ritenuti ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di estorsione e tentata estorsione, aggravate dal metodo mafioso. I poliziotti hanno documentato due differenti vicende estorsive poste in essere dagli stessi indagati, ai danni del titolare di un negozio di abbigliamento e del titolare di un’azienda di autonoleggio di Pianura. In entrambi gli episodi, i responsabili hanno fatto chiaro riferimento alla loro appartenenza al clan camorristico dei Pesce–Marfella.

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