NAPOLI – I consiglieri comunali della commissione Infrastrutture a raccolta mercoledì per le questioni della società di gestione idrica Abc. L’organismo presieduto da Nino Simeone è convocato per “Audizione delle sigle sindacali e dei vertici aziendali Abc Napoli per confronto su problematiche gestionali della partecipata comunale”. Sono invitati l’assessore alle Infrastrutture, Mobilità e Protezione civile Edoardo Cosenza; il presidente del consiglio di amministrazione di Abc Alessandra Sardu; per la direzione generale di Abc Sergio De Marco; il dirigente dell’area Gestione Risorse umane e sicurezza Alfredo Pannarola; il presidente dell’organo di vigilanza, Luigi Maria Rocca e un componente della rappresentanza sindacale unitaria della società.
Secondo l’esponente di minoranza della commissione Infrastrutture Toti Lange va affrontata anzitutto “la questione dei bilanci e delle prospettive per utilizzare fondi del Piano di ripresa che dovrebbero essere arrivati ad Abc”. Inoltre, “chiederemo chiarimenti sui risultati dell’attuale management e un impegno affinché Abc sia sempre più solida e con personale qualificato”. Per l’esponente del gruppo misto, “fra i punti di forza della società controllata c’è la gestione del personale, vero motore di Abc, sul quale investire in formazione e aggiornamento per migliorare le prestazioni”. Oltretutto, ricorda Lange, le competenze di Abc nel tempo sono aumentate: “Oggi, oltre ai servizi idrici, la società assicura in appalto anche la gestione delle reti fognarie, quindi è ancora più strategica”.
Lo stesso presidente Simeone ha recentemente notato che bisogna intervenire su tutte le società partecipate, ma soprattutto va cambiato lo statuto di Abc, “altrimenti è difficile partecipare a gare internazionali e ottenere fondi. La società non ha tutti i requisiti per questi finanziamenti e non possiamo correre il rischio di restare di nuovo esclusi”. Già in passato, infatti, alcuni fondi del Pnrr sono andati persi. Inoltre, va presentato il Piano industriale, che manca da anni.
Alla fine dell’anno scorso il consiglio ha approvato la delibera sullo stato di attuazione del piano di razionalizzazione delle società partecipate detenute dall’Ente. In quella stessa occasione è stato approvato anche un ordine del giorno presentato dal gruppo Manfredi Sindaco che impegna sindaco e giunta, entro due mesi, ad approfondire con una relazione particolareggiata lo stato delle partecipate e della loro riorganizzazione.
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