Napoli (LaPresse) – Bruttissimo episodio in casa Napoli. L’attaccante polacco Arkadiusz Milik è stato rapinato dell’orologio Rolex la scorsa notte al rientro a casa dopo la vittoria per 1-0 conquistata contro il Liverpool. Il centravanti azzurro, secondo quanto si apprende, è stato bloccato da due banditi a bordo di una moto di grossa cilindrata intorno alle 2 di notte nella zona di Varcaturo: uno dei due malviventi gli ha puntato una pistola alla tempia intimandogli di scendere e consegnargli immediatamente un orologio Rolex Daytona che il bomber aveva con sé, prima di fuggire poi in direzione di Licola. Sull’episodio indaga la polizia di Stato.
Nuovo caso a distanza di tempo dai precedenti
Nel 2016 partì l’inchiesta Fuorigioco, in seguito alle tante rapine riguardanti calciatori del Napoli. Figurarono 64 indagati ai quali è stato notificato un avviso di chiusura indagini preliminari, riguardante le operazioni di compravendita dei calciatori, a quanto si apprende dagli inquirenti, nasce in modo casuale da una denuncia per rapina con tentata estorsione sporta dalla compagna del giocatore Ezequiel Lavezzi. Il contesto è quello di indagini di qualche anno fa su rapine ai danni di calciatori del Napoli. E’ stata intercettata una telefonata tra Lavezzi e il procuratore Alejandro Mazzoni in cui si parlava di conti all’estero in favore di calciatori. Da qui il sospetto di un più ampio sistema di illeciti che ha indotto gli inquirenti ad andare più a fondo nella vicenda.