Napoli, raid nel bunker dei Carillo: ‘stesa’ in via Duca d’Aosta

Un commando ha aperto il fuoco appena fuori il rione Cannavino a Pianura

NAPOLI – Il quartiere Pianura torna a tremare. Ieri pomeriggio un commando in moto ha aperto il fuoco in via Duca D’Aosta. All’incrocio con via Evangelista Torricelli. La segnalazione è da brivido: sul posto la polizia scientifica arriva in cinque minuti per recuperare i bossoli, dopo diverse telefonate degli abitanti per “colpi d’arma da fuoco’. Non c’è un attimo da perdere. Anche perché qui la tensione è da sempre alta, nella faida per il controllo delle piazze di spaccio. E ora la ‘mappa’ del territorio può aiutare gli investigatori a trovare una pista per le indagini.


Il raid di ieri è appena fuori il rione Cannavino, considerato la roccaforte dei Carillo-Perfetto, in perenne lotta con i Calone. Un duello ad armi pari, che si trascina da mesi. Tra incursioni armate e rapide ritorsioni. Gli inquirenti s’aspettano una nuova ondata di violenza nel quartiere. Ipotizzano una incursione armata nei prossimi giorni. Ma saranno i fatti a dirlo. Intanto hanno elevato al massimo il livello di allerta nel quartiere Pianura.

Per gli investigatori la ‘stesa’ è un avvertimento per i Carillo-Perfetto. Un segnale per dire: qui fuori ci siamo noi. E’ l’interpretazione delle forze dell’ordine. Ma ora il fascicolo è nelle mani della Procura, che potrebbe disporre ulteriori verifiche nella zona. Di certo qui saranno intensificati nelle prossime ore i servizi di pattugliamento. C’è l’esigenza concreta di far sentire la presenza dello Stato ai cittadini. E la questura studia un piano per avviare controlli a tappeto anche nelle palazzine di edilizia popolare, con perquisizioni domiciliari e posti di blocco. L’obiettivo è blindare le roccaforti dei clan. La squadra mobile e il commissariato lavorano, per capire cosa stia accadendo in queste ore a Pianura. Sospettano la contrapposizione armata tra i gruppi di Carillo-Perfetto e Calone. Non sol. Questo è da sempre un territorio conteso. Solo pochi mesi fa ci sono state tre ‘stese’ in una settimana in via Evangelista Torricelli. Siamo a due passi da via Duca d’Aosta.

Una sorta di assedio ai Carillo-Perfetto, per usare parole degli investigatori. Un assalto senza precedenti alla loro roccaforte. Gli agenti ieri hanno visionato le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza. E sviluppi potrebbero arrivare a breve, già nei prossimi giorni. I poliziotti della Investigativa sanno bene che qui la pace non è stata mai raggiunta. Nessuna tregua. E i due gruppi continuano a fronteggiarsi. In una escalation, che sembra inarrestabile. La tensione ora torna a salire di colpo.
Le Palazzine Gialle in via Evangelista Torricelli sono da sempre considerate il feudo dei Carillo-Perfetto. E queste ora sono nel mirino dei gruppi di fuoco. E’ un aspetto che gli inquirenti stanno valutando, per trovare una pista investigativa. Si riaccende di colpo lo scontro con i Calone-Esposito. Secondo le informative delle forze dell’ordine, i due gruppi sono guidati da Antonio Calone e Antonio Carillo. E possono contare su un folto numero di adepti. Ecco perché lo scontro non può terminare. Almeno per il momento.

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