Nfl, Brady non si ritira e torna ai Tampa Bay: “Il mio posto è ancora sul campo”

ROMA – Sei settimane appena, il tempo di capire che forse quell’addio, dettato dall’anagrafe più che da una chiara volontà di staccare la spina, era troppo prematuro. Tom Brady ci ripensa e come accaduto ad altre superstar statunitensi in fuga dalla normalità, ci ripensa e si getta di nuovo nella mischia. Niente tribuna, salotti televisivi o serate a casa in famiglia. Per il campione della Nfl, con sette SuperBowl e cinque titoli Mvp in bacheca e una infinità di record già consegnati agli almanacchi, la sua presenza sarà ancora sul campo. Spiazzando un po’ tutti, a partire dai suoi stessi fans, il campione 44enne ha annunciato sui canali social che tornerà ai Tampa Bay Buccaneers per la sua 23ma stagione nella Nfl. Nel comunicare il suo dietrofront ha parlato di “affari in sospeso” e di un “lavoro da terminare”. Ovvero, vincere ancora.

“In questi ultimi due mesi ho capito che il mio posto è ancora sul campo e non sugli spalti”, ha scritto Brady. “Verrà quel momento. Ma non è ora. Amo i miei compagni di squadra e amo la mia famiglia. Rendono tutto possibile. Sto tornando per la mia 23a stagione a Tampa”, ha spiegato la stella statunitense che ha guidato i Buccaneers al titolo del Super Bowl nella stagione 2020 dopo averne inanellati sei in 20 stagioni con i New England Patriots. Una manciata di mesi fa la stella della Nfl, pur guidando le classifiche per yard percorse (5.316) e touchdown (43), non evitò la sconfitta dei Buccaneers in casa contro i Los Angeles Rams nel secondo turno di playoff nonostante fosse riuscito a rimontare da sotto 3-27 sino al 27 pari, a 42” dalla fine. La delusione, figlia della sconfitta, lo spinse a dire basta e a salutare, senza celebrazioni e senza neanche un tour di addio sugli altri campi. Proprio questo ‘vuoto’ lo ha spinto a ripensare ad un finale diverso. Ed è dunque bastata una manciata di giorni per capire che due decadi di successi non potevano chiudersi così, senza gloria. Quando annunciò l’addio si pensava prendesse ancora tempo. Aveva un contratto che gli permetteva di restare in Florida e dunque la sua uscita di scena, seppur nell’aria, fece scalpore, Voglio trascorrere più tempo con la mia famiglia e i miei tre figli”, dichiarò il primo febbraio provando ad essere convincente, soprattutto con se stesso. Il tempo di razionalizzare il suo addio, guardarsi indietro e cancellare tutto. Sono molti i giocatori statunitensi più celebri e acclamati tornati a giocare dopo il ritiro. Tra questi Michael Jordan, Magic Johnson e Bob Cousy nella Nba, Brett Favre e Reggie White nella Nfl, Guy Lafleur e Mario Lemieux nella Nhl. Ora si aggiunge Brady la cui decisione arriva pochi giorni prima dell’inizio del periodo di ‘free agency’ della NFL. I Bucs hanno diversi giocatori chiave destinati a movimentare il mercato, tra cui il centro del Pro Bowl Ryan Jensen, il running back Leonard Fournette, il cornerback Carton Davis, la safety Jordan Whitehead, il linebacker Jason Pierre-Paul, il tackle difensivo Ndamukong Suh, Gronkowski e altri. Brady li aspetta per una nuova avventura. E chissà se sarà davvero l’ultima.

LaPresse

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