Nomina al Mann, contenuta la bufera. Giuli si toglie dai guai e nomina Sirano

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Giuli e Sirano

NAPOLI – Cinque nuovi direttori per altrettanti musei italiani di prima fascia. Tra le nomine annunciate dal ministro della Cultura Alessandro
Giuli spicca quella di Francesco Sirano, che assume la guida del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. La decisione arriva a due giorni
dalle dichiarazioni dello stesso ministro, che si era detto “insoddisfatto” delle terne proposte dalla commissione di selezione, tanto da ipotizzare la riapertura del bando. Ma mercoledì sera, con una nota sintetica, il dicastero ha comunicato l’attesa cinquina. Un dietrofront improvviso che ha placato la bufera che era esplosa intorno a lui. Sirano, già direttore del Parco archeologico di Ercolano, raccoglie
il testimone del MANN con parole dense di gratitudine e visione: “Assumere la direzione del Museo Archeologico Nazionale di Napoli è per
me un onore profondo e una grande responsabilità. Ringrazio il ministro Giuli per la fiducia e mi impegnerò al massimo a servizio di uno dei
più importanti musei archeologici del mondo”. L’archeologo sottolinea la centralità del MANN come punto di riferimento per la storia e l’identità culturale di Napoli e del Mediterraneo, e indica nella futura sede di Palazzo Fuga uno snodo cruciale per amplificare il ruolo del museo come catalizzatore di energie culturali. Riflettendo sull’esperienza di Ercolano, Sirano rivendica il valore di un approccio che ha coniugato tutela, ricerca e partecipazione delle comunità, facendo leva anche su modelli di collaborazione innovativi come il partenariato pubblico-privato con il Packard Humanities Institute.

“Il MANN è una casa della conoscenza e un luogo aperto al mondo: sono determinato a renderlo ancora più dinamico, capace di parlare a tutte le generazioni e di guardare al futuro”, ha concluso. Soddisfazione da Fdi: “La nomina al Museo Archeologico di Napoli è una decisione del ministro Giuli assunta guardando all’alto profilo professionale ed è segno di attenzione alla territorialità. Sirano è, infatti, reduce da un prestigioso incarico al Parco di Ercolano dove ha conseguito risultati eccezionali. Premiata la sua esperienza e la sua capacità manageriale. Esattamente quel che occorre per la Direzione di un Museo di prima fascia come il Mann che è già oggi un presidio museale di livello internazionale e destinato a una prospettiva straordinaria in previsione della estensione nell’ambito del restauro dell’Albergo dei Poveri che il Ministero della Cultura sta realizzando a Napoli”. ha detto la deputata di Fratelli d’Italia, Marta Schifone.

Parole accolte con entusiasmo dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha espresso apprezzamento per la nomina: “Lo conosco bene, abbiamo collaborato su tanti progetti durante il suo mandato a Ercolano. È un grande studioso e una persona di grande valore. Mi sembra una scelta molto opportuna e sicuramente lavoreremo insieme per rafforzare il ruolo del MANN, anche sul progetto dell’Albergo dei Poveri”. Intanto, proprio Manfredi è tornato a parlare di un altro tema caldo: il futuro stadio del Napoli. Durante la prima giornata del Giffoni Film Festival, il presidente del club Aurelio De Laurentiis ha ribadito l’intenzione di realizzare un nuovo impianto entro tre anni, avanzando l’ipotesi di costruirlo nella zona di Poggioreale. Ma l’ipotesi non entusiasma Palazzo San Giacomo: “È un’ulteriore ipotesi, una delle tante che abbiamo già visto – ha risposto Manfredi –. La valuteremo, ma in quell’area c’è il Caramanico, uno dei mercati più importanti della città, quindi ci sono delle problematiche tecniche non facilmente superabili”.

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