ROMA (La Presse) – Colpita in testa, picchiata e frustata. A denunciare questi trattamenti, avvenuti nella Scuola di Volo di Latina, è una ex allieva, Giulia Jasmine Schiff, 20 anni, veneziana di Mira, già atleta mezzofondista di livello nazionale. Sul caso indaga la procura militare di Roma. La pm Antonella Masala, ha aperto un fascicolo che vede già diversi indagati.
Aperta un’inchiesta
Nel mirino degli investigatori il ‘battesimo del volo’, rito di fine corso a cui sarebbe stata sottoposta la giovane. Le violenze sono state riprese in un video, in cui si vede la ragazza essere prima sollevata da terra e sbattuta più volte di testa contro l’ala di un aereo, poi gettata con forza in piscina. Dopo le sue proteste, al rientro da Pozzuoli, sarebbero iniziate le punizioni, fino all’espulsione avvenuta il 6 settembre scorso.
L’affondo del ministro della Difesa Trenta: “Fatto gravissimo”
La ministra della Difesa, Elisabetta Trenta ha chiesto immediatamente chiarimenti allo Stato Maggiore dell’Aeronautica. E’ quanto riferiscono fonti della Difesa. “È un fatto gravissimo, che sto seguendo con attenzione. C’e una indagine in corso e chi deve pagare, pagherà”, ha dettola responsabile della Difesa parlando al suo staff prima di partire per l’Aquila.