MILANO – Una nuova tragedia in montagna sulla neve. Un’altra bambina morta. La piccola, 8 anni, è andata a sbattere contro un albero mentre scendeva con lo slittino al Renon, sopra Bolzano, in Alto Adige. Con lei c’era anche la madre, che versa in gravissime condizioni.
La donna è stata ricoverata nell’ospedale di Bolzano dove è stata portata in elicottero
La gita di una famiglia di Reggio Emilia che ha scelto le montagne altoatesine per una vacanza, composta da mamma papà e due figli, è finita così in un incidente mortale.
Dalle prime ricostruzioni l’ipotesi che emerge sulla dinamica del fatto, accaduto nel Corno del Renon nelle Alpi sarentine, è che per errore madre e figlia, scendendo sullo slittino, potrebbero avere imboccato una pista nera, invece che la strada nel bosco. Il papà e il fratello della vittima avrebbero invece affrontato a piedi la discesa sulla neve e non in slitta.
Torna l’allarme sicurezza sulle piste da sci
Quello sul Renon è infatti l’ennesimo incidente sulla neve in questi giorni capitato a bambini. In Piemonte, al Sestriere, nel torinese, il 2 gennaio è morta la piccola Camilla Compagnucci, di 9 anni, in vacanza con i genitori. Ha perso la vita andando a sbattere contro le barriere frangivento.
E in queste ore sono finite sotto sequestro da parte della autorità giudiziaria, oltre alla pista Imbuto di Sauze d’Oulx, in provincia di Torino, dove è deceduta la piccola Camilla, nella stessa zona, anche le piste ’27 alta’, ’27 bis’ e ‘Cresta’.
Una terza bambina, che però fortunatamente si è salvata, sempre sulla neve, nello scontro con un’altra sciatrice, in Friuli, negli ultimi giorni aveva riportato ferite gravi.
E, ancora, sempre in Alto Adige, nella notte di San Silvestro, un giovane era rimasto ferito gravemente, andando su uno slittino nei pressi di un rifugio nel comprensorio sciistico Merano 2000 (Bz)
(LaPresse)
