Omicidio Cerciello Rega, processo da rifare per i 2 americani

I due americani indagati per omicidio e la vittima, il carabinieri Mario Cerciello Rega (la foto di Tgcom24)

ROMA – Omicidio Cerciello Rega: annullate le condanne per i due ragazzi americani. Il pg aveva richiesto le conferma delle condanne emesse dalla Corte d’Appello per Finnegan Lee Elder e Gabriel Natale Hjorth, i due americani accusati dell’omicidio a Roma del carabinieri di Somma Vesuviana Mario Cerciello Rega, ma i giudici della Corte di Cassazione non ha accolto le loro istanze, accogliendo invece alcune tesi degli avvocati dei ragazzi. Per Finnegan, autore materiale del delitto, la Cassazione contesta le circostanze aggravanti e la sussistenza del reato di resistenza a pubblico ufficiale mentre per Hjorth è stata contestata l’accusa di concorso in omicidio. La Cassazione ha ritenuto dunque credibile che i due non sapessero di trovarsi davanti a dei carabinieri, circostanza invece ritenuta infondata dall’accusa. I due erano stati condannati in Appello rispettivamente a 24 e 22 anni. Adesso il processo è da rifare.

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