ROMA – Ornella Vanoni incorreggibile. Ieri sera, nel corso della trasmissione “Ora o mai più” condotta da Amadeus, la cantante si è resa protagonista di una terribile gaffe nei confronti di Gino Paoli.
Nell’imbarazzo generale, la Vanoni si è lasciata scappare una battuta di pessimo gusto “noir” verso il collega, nonché ex compagno.
Ornella Vanoni, che scivolone su Gino Paoli
Dopo una sua esibizione canora, la Vanoni, per commentare la performance e criticare la base musicale del brano scelta dall’orchestra, ha detto in diretta televisiva: “Se Gino Paoli avesse sentito l’arrangiamento della canzone si sarebbe sparato“. Per un fugace, terribile attimo, la cantante ha infatti dimenticato che Gino Paoli, negli anni ’60, si sparò realmente un colpo di pistola, nel disperato tentativo di porre fine alla sua vita.
Il dramma del 1963
Era l’11 luglio del 1963, e il cantante, probabilmente a causa di una serie di difficoltà lavorative, a cui si aggiungevano dolorosi problemi sentimentali, tentò il suicidio puntando una pistola al cuore. Miracolosamente il proiettile si conficcò nel pericardio, dov’è tuttora incapsulato. Il cantante sopravvisse, ma la vicinanza al cuore rese troppo rischiosa l’operazione di rimozione della pallottola. Da quel terribile giorno, Gino Paolo vive con un proiettile nel petto.
L’imbarazzo della cantante
Per un lunghissimo, atroce momento, risuona nel silenzio imbarazzato dello studio la pessima frase pronunciata dalla cantante, la quale, accortasi del monumentale scivolone, si porta una mano alla bocca. La povera Ornella, complice forse l’età avanzata e i ritmi stressanti della televisione, si ricopre di vergogna in diretta nazionale, nel fare dell’ironia, certamente suo malgrado, su un fatto tanto tragico che ha riguardato, peraltro, uno degli amori più grandi della sua vita.
