PANAMA – Una folla immensa di ragazzi ha accolto Papa Francesco, arrivato ieri sera a Panama per la XXXIV Giornata Mondiale della Gioventù. Oltre duemila giovani hanno aspettato Papa Bergoglio, salutato con danze tipiche del luogo. Dopo l’arrivo in aeroporto il Pontefice ha raggiunto la Nunziatura apostolica accompagnato da tantissime persone. Resterà a Panama fino a lunedì, dove prenderà parte a tanti eventi e iniziative. Nei quattro giorni di permanenza il Papa terrà dieci interventi, di cui tre omelie, sei discorsi e un Angelus, tutti pronunciati in lingua spagnola.
Le dichiarazioni prima dell’arrivo
“Vi chiedo di pregare per questo evento molto bello e importante nel cammino della Chiesa”, ha detto Papa Francesco prima del volo che lo ha condotto a Panama. L’attenzione del Pontefice è in questo periodo più che mai concentrata sui migranti. Con un giornalista ha commentato l’ipotesi della costruzione di muri per fermare i migranti a Tijuana, al confine tra Messico e Stati Uniti. “E’ l paura che ci rende pazzi”, ha detto. Ma saranno anche altri i temi su cui il Papa si concentrerà nei suoi quattro giorni a Panama. Tra questi il ricordo della testimonianza di san Oscar Arnulfo Romero, canonizzato recentemente dopo lunghi anni di resistenza da parte del Vaticano, la questione ambientale, l’attenzione alle problematiche delle popolazioni indigene che, alla vigilia di quella presieduta dal Papa, hanno avuto una loro Giornata Mondiale della Gioventù.
La XXXIV Giornata Mondiale della Gioventù
Questo è il ventiseiesimo viaggio internazionale del Papa: in totale sono quaranta i paesi da lui visitati. E’ la seconda volta che un Pontefice visita Panama: il 5 marzo 1983 la visitò anche Papa Giovanni Paolo II, che sostò nel paese per una giornata, e anche la prima volta che Jorge Mario Bergoglio visita Panama. Per Papa Francesco, dopo Rio de Janeiro e Cracovia, è la terza Gmg.
