GROSSETO – Sullo sfondo di quell’Isola del Giglio entrata tristemente nell’immaginario mondiale per la tragedia di oltre 6 anni fa, il rischio che si potesse consumare un nuovo dramma è stato altissimo ieri sera. Quando, a causa di una burrasca repentina, uno yatch è affondato davanti Cala Monella. A bordo c’erano Guido Meda, direttore della redazione motori di Sky, e altre otto persone. Tra loro, 5 bambini. Momenti di paura. Sarebbe dovuta essere una serata all’insegna del relax, poteva tramutarsi in tragedia.
Burrasca improvvisa, lo yatch sbatte contro gli scogli e affonda. Guido Meda: “Salvati da 4 angeli che hanno avvisato i soccorsi”
Le raffiche di vento che si sono abbattute ieri sera tardi sul Giglio hanno raggiunto i 30 nodi. L’imbarcazione su cui si trovavano le 9 persone, lunga 15 metri, avrebbe sbattuto contro gli scogli. Momenti drammatici, disperati, di paura. Con lo yatch che lentamente iniziava ad affondare. A bordo, Guido Meda e un gruppo di amici che avevano scelto di godersi la serata nello splendido panorama naturale toscano. In pochi minuti sono stati portati in salvo, sul porto dell’Isola del Giglio, dai militari della Guardia costiera di Porto Santo Stefano. “Vorrei conoscere le quattro persone mandate da un angelo custode che da riva ci hanno visto affondare tra le onde e hanno chiamato i soccorsi. Se non fosse stato per loro…”, ha twittato il giornalista sportivo poche ore dopo. Per lo yatch non c’è stato nulla da fare. Questa, fortunatamente, resterà la parte peggiore del racconto.
Due navi da crociera costrette a rinviare la partenza, paura per i 400 passeggeri
Non è stata una serata facile anche per i quasi 400 passeggeri delle imbarcazioni Ulisses e Adriatic Princess II, della Blue Navy. I turisti avrebbero dovuto lasciare il porto del Giglio proprio ieri, ma la burrasca ha impedito la partenza. Anzi. Una delle due navi è stata sbattuta contro la banchina e avrebbe riportato danni anche abbastanza seri.
