Pisa, 22 nov. (LaPresse) – È Matteo Salvini il leader politico italiano più populista. Almeno sul web. Matteo Renzi e Silvio Berlusconi i più moderati. Questo l’esito di uno studio sul ‘social populism’ condotto da due ricercatori delle Università di Pisa e Milano, Roberta Bracciale e Gianpietro Mazzoleni. Questi hanno monitorato per un anno, da ottobre 2016 allo stesso mese del 2017, l’attività su Facebook di Berlusconi, Luigi Di Maio, Giorgia Meloni, Salvini e Renzi, analizzando in tutto 3725 post. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Palgrave Communications. “Matteo Salvini è il leader del ‘bold populism’, mentre Matteo Renzi e Silvio Berlusconi del ‘moderate populism’. Secondo la ricerca, il populismo è comunque ‘endemico’ nella facebooksfera italiana e i leader politici, anche quelli non populisti, non disdegnano l’uso di questo genere di retorica”.
dunque
“In Italia gli utenti di internet sono circa 43 milioni, di cui 34 milioni molto attivi su Facebook. E nel periodo analizzato i cinque leader hanno ricevuto in totale 53 milioni di interazioni. Da un minimo di 7mila per post di Meloni a un massimo di 25mila per Salvini”. Per definire il grado di populismo, spiega la nota dell’ateneo pisano, i ricercatori hanno costruito un ‘indice di populismo’ sulla base di tre indicatori: retorica dell’appello al popolo, dell’attacco alle élite, e dell’altro come nemico, modulando una scala per definire il posizionamento dei vari leader. Il risultato ha rivelato, conclude Bracciale, che “la comunicazione su Facebook di Berlusconi e Renzi rientra nel populismo definito moderato, quella di Meloni e Di Maio è invece caratterizzata da un livello di populismo più soft, mentre la retorica di Salvini è un esempio di populismo ‘completo’, ovvero utilizza più degli altri tutte le argomentazioni populiste riconducibili ai tre indicatori”.