Prato (LaPresse) – I carabinieri di Carmignano (Prato) hanno arrestato un pregiudicato italiano di 45 anni per maltrattamenti in famiglia e atti persecutori. Vittima la ex convivente. I primi episodi di violenza si sarebbero verificati già nel 2016 ed erano aumentati all’indomani della separazione. La coppia, residente nel pistoiese, aveva interrotto la convivenza e l’uomo non accettava la fine della storia. Le manette sono scattate in esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Pistoia dopo che, a inizio agosto, la donna ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine.
Il 2 maggio a Roma un ragazzo è stato ucciso dalla ex per la fine del rapporto
Giallo nel quartiere romano dei Parioli dove un giovane di 22 anni è stato trovato morto in casa con una inquietante scritta in rossetto sul corpo: “Mi hai lasciata sola, mi vendicherò”.
È successo ieri in viale di Villa Grazioli: a trovare il ragazzo, nella camera in cui aveva dormito, i genitori che agli agenti hanno raccontato che il giovane era rientrato la sera prima a casa con la fidanzata. I due, con problemi di dipendenza, si erano conosciuti in una comunità di recupero per tossicodipendenti. Quando i genitori hanno trovato il figlio per lui non c’era già più nulla da fare, ogni tentativo di rianimarlo è stato vano, e della ragazza non c’era traccia.
Ancora incerte le cause della morte che potrebbe esser stata causata da un malore o una overdose. Sul corpo del giovane non c’erano segni di violenza.
Sulla vicenda indaga la squadra mobile.