Torino, sfregiata con l’acido a vent’anni: ricoverata per le gravi ustioni

La giovane di origini africane potrebbe essere stata assalita da una prostituta

Foto LaPresse/Nicolò Campo

TORINO (gp) – Strade di degrado e violenza in Piemonte. La notte della periferia di Torino è stata teatro di un episodio che sfregia corpo e anima. Una ragazza di 20 anni è stata attaccata con l’acido riportando gravi ustioni su tutto il corpo. Immediato il ricovero al Cto di Torino dove è stata medicata.

Forse ad aggredirla un’altra prostituta

Sul luogo dell’aggressione si sono recati i militari dell’Arma. Stando alle prime ricostruzioni, la 20enne, giovanissima di colore, è una delle ragazze costrette a passare la notte in strada, a prostituirsi, per poter tirare a campare. Vittima, come tante in tutta Italia, del traffico di esseri umani e dello sfruttamento delle persone socialmente più deboli. Ad aggredirla, a quanto si apprende dai primi riscontri, non sarebbe stato un cliente, bensì un’altra prostituta.

Le vittime della notte

L’episodio si è verificato nei pressi di strada Settimo, arteria di periferia della città di Torino. Le indagini puntano ad identificare l’aggressore della giovanissima sfregiata con l’acido. Sul movente c’è ancora tanto da lavorare. Per ora tutte le ipotesi sono aperte. I cittadini chiedono più controlli sulle strade di periferia. Sul territorio c’è bisogno di più sicurezza. Per tutti. A cominciare dalle vittime della notte.

 

 

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