Rai2, domani sera ‘Cesare Cremonini: una notte a San Siro’

Il concerto sold out del cantautore bolognese sarà riproposto domani in tv

Foto LaPresse/Massimo Paolone

MILANO (LaPresse) – Una serata evento dedicata a uno dei più grandi protagonisti della scena musicale italiana contemporanea: Cesare Cremonini. E un luogo simbolo, il tempio dei live del nostro Paese: lo Stadio di San Siro.

È ‘Cesare Cremonini: Una notte a San Siro’, un appuntamento speciale che Rai2 proporrà martedì 17 luglio alle 21.20 e che verrà diffuso in simulcast su Rai Radio2. Cremonini, musicista, autore, show-man unico per stile e talento, ha incantato il pubblico del Meazza con uno spettacolo ‘internazionale’. In uno stadio tutto esaurito e in una serata che ha segnato una svolta fondamentale nella lunga carriera di Cesare. Autore di un repertorio diventato, in questi 20 anni di carriera, patrimonio collettivo della musica pop italiana.

La notte a San Siro di Cesare Cremonini

L’evento, televisivo e radiofonico, sarà infatti il ricordo, unico e personale, della sua ‘prima notte a San Siro’ curata da chi ne è stato l’ideatore e l’attore protagonista: Cesare Cremonini. Protagoniste, le sue canzoni, da quelle storiche fino al lavoro maturo e visionario dell’ultimo disco ‘Possibili Scenari’. Alle quali hanno fatto da cornice un palco di oltre sessanta metri e tre passerelle. Più di venti scenografie diverse e cinque giganteschi schermi – led tridimensionali.

Uno spettacolo unico in onda su Rai2

“I contenuti video di questo spettacolo, a differenza di ciò che è stato fatto con la grafica negli ultimi anni in Italia, sono stati realizzati riprendendo in scala più piccola materie solide e liquide in altissima definizione. Per poter ottenere un effetto estetico nuovo e iper realistico mai visto prima nei visual di un concerto negli stadi”, racconta Cesare.

“Questa scelta, coerente con l’approccio che caratterizza il mio lavoro artistico, ha permesso la nascita di uno spettacolo mai ripetitivo. Al passo con la grande varietà di stili musicali e canzoni che offre un mio concerto. E con l’unico obiettivo di portare la musica al grande pubblico degli stadi. Senza perdere mai di vista la qualità e lo stile che caratterizzano i miei album”.

 

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