Rai5, a Music Icons la vita dell’icona Nat King Cole

Il regista Jon Brewer ripercorre l’apparente storia “da fiaba” dell'artista afroamericano

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse

Roma (LaPresse) – È stata l’unica stella nera di Hollywood nell’America della segregazione e del pregiudizio razziale. Il suo stupefacente talento vocale sembrò spazzare via i pregiudizi e gli consentì di diventare una delle più celebrate icone jazz di tutti i tempi. Il regista Jon Brewer ripercorre l’apparente storia “da fiaba” di Nat King Cole, nel documentario “Nat King Cole: Afraid of The Dark” in onda mercoledì 18 luglio alle 21.15 su Rai5.

Il racconto prova a ricostruire i sentimenti dell’artista che tutti consideravano “faro di speranza” per gli oppressi. Documenta come, a porte chiuse, coloro che erano intorno a Cole cercarono di confezionare un’immagine del cantante rendendolo ciò che non era: bianco. Attraverso i diari privati di Cole, materiali d’archivio mai visti, interviste esclusive e contributi della vedova di Cole, Maria, e di altri membri della sua famiglia e di famosi artisti del periodo – tra cui Tony Bennett, Harry Belafonte, Nancy Wilson, Sir Bruce Forsyth e molti altri – vengono alla luce storie inedite sull’artista e ricostruita la situazione politica e sociale dell’epoca.

Nel pomeriggio la puntata di “The Story of Film” dedicata a James Dean e Marlon Brando

A partire dal secondo dopoguerra veri e propri sex symbol dominano la scena cinematografica. James Dean e Marlon Brando infiammano il pubblico femminile, la passione diventa l’elemento centrale nelle pellicole di tutto il mondo. Il nuovo episodio della serie ‘The Story of Film’, in onda mercoledì 18 luglio alle 19.10 su Rai5, racconta i film e i protagonisti che hanno segnato il cinema negli anni dal 1953 al 1957. Anche l’Oriente subisce il fascino di attrici come Kyoko Kagawa e di registi d’incredibile talento come Satyajit Ray e Akira Kurosawa.

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