Rdc, Meloni: “Non paghiamo quelli che stanno a casa a non fare niente”

"Non paghiamo quelli che stanno a casa a non fare niente. Credo che" il reddito di cittadinanza "sia metadone di Stato, perché non risolve il problema ma mantiene in una condizione di povertà".

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse

MILANO – “Non paghiamo quelli che stanno a casa a non fare niente. Credo che” il reddito di cittadinanza “sia metadone di Stato, perché non risolve il problema ma mantiene in una condizione di povertà. Lo Stato giusto fa assistenza verso chi non può lavorare. Se non vuoi lavorare, lo Stato non ti paga e, invece, questo è accaduto. Il reddito di cittadinanza dà un messaggio sbagliato. La cosa pazzesca è far stare i giovani a casa: ti do 500 euro, non mi servi. Questo è un messaggio altamente diseducativo”. Lo ha detto la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, durante un’intervista al Congresso nazionale del notariato, a Roma. “Uno vale uno? Uguaglianza e merito non sono in contraddizione. Tutti sono uguali nel punto di partenza ma tutti non lo possono essere nel punto di arrivo. Per alcuni, l’uno vale uno è nel punto di arrivo, abbiamo visto i risultati nelle norme che quella classe politica ha generato”, ha sottolineato.

LaPresse

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