Regno Unito, carte battono contanti: pagamenti per 13,2 mld nel 2017

La liquidità non è più regina nel Regno Unito e il trono gli è stato usurpato da bancomat e carte di credito. I pagamenti tramite carta, secondo uno studio dell'associazione Uk Finance, nel 2017 hanno superato quelli in contante.

Londra (Regno Unito), 18 giu. (LaPresse/AFP) – La liquidità non è più regina nel Regno Unito e il trono gli è stato usurpato da bancomat e carte di credito. I pagamenti tramite carta, secondo uno studio dell’associazione Uk Finance, nel 2017 hanno superato quelli in contante. Dato che sempre più cittadini del Regno Unito hanno effettuato transazioni contactless, acquisti online e pagamenti tramite smartphone. Nel dettaglio, i consumatori hanno effettuato lo scorso anno un totale di 13,2 miliardi di transazioni con carte di debito, superando i 13,1 miliardi di pagamenti effettuati in contanti. Quasi due terzi dei cittadini del Regno Unito utilizzano la tecnologia contactless, che permette i pagamenti senza dover digitare il pin della propria carta e che rappresenta le 300 migliori società del Paese per quanto riguarda i servizi finanziari, bancari e i relativi pagamenti. Il numero di transazioni contactless è raddoppiato in un anno per raggiungere i 5,6 miliardi.


il dato

Allo stesso tempo, il numero complessivo di pagamenti in contanti è sceso del 15% nello stesso anno e circa 3,4 milioni di cittadini Uk non usano quasi più i contanti. Affidandosi invece a carte e altri metodi di pagamento. Tuttavia, molte persone fanno ancora molto affidamento su banconote e monete: nel 2017 sono stati circa 2,2 milioni i consumatori che hanno utilizzato principalmente i contanti per lo shopping quotidiano. “La scelta delle opzioni di pagamento disponibili nel Regno Unito consente alle persone di scegliere di pagare come meglio si adatta alle loro esigenze”, ha commentato l’amministratore delegato di Uk Finance, Stephen Jones. “Ma – ha aggiunto – siamo lontani dal diventare una società ‘cash-free’ e nonostante il Regno Unito si sia trasformato in un’economia in cui il contante è meno importante di una volta, rimarrà un metodo di pagamento continuerà a essere apprezzato e preferito da molti”. Sempre secondo lo studio, i contanti resteranno il secondo metodo di pagamento più utilizzato nel Paese almeno per i prossimi 10 anni.

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