Regno Unito, l’affaire Arcuri irrompe nella campagna di Johnson

Il "cuore spezzato" della donna d'affari americana ha fatto irruzione nella campagna britannica per le elezioni del 12 dicembre

LONDRA – Il “cuore spezzato” della donna d’affari americana Jennifer Arcuri ha fatto irruzione nella campagna britannica per le elezioni del 12 dicembre. La donna incolpa Boris Johnson per il comportamento che il primo ministro ha tenuto quando sono scoppiate le accuse di conflitto di interessi nei loro confronti. Accusato di conflitto di interessi perché l’imprenditrice ha ricevuto finanziamenti pubblici, soprattutto quando Johnson è stato sindaco di Londra tra il 2008 e il 2016, il primo ministro conservatore ha però sempre contestato la minima irregolarità. E si è rifiutato di dire se avesse avuto una relazione con lei.

Le dichiarazioni di Jennifer Arcuri

Negli estratti di un’intervista, che sarà trasmessa per intero questa sera sul canale ITV, la 34enne afferma di avere “il cuore spezzato” per il comportamento di Boris Johnson. Che l’ha messa da parte. Afferma anche che avrebbe preferito che il primo ministro avesse dichiarato i loro legami per evitare l’“umiliazione” di questa vicenda, scoppiata a settembre.

Le accuse a Johnson

Secondo lei, Boris Johnson l’ha trattata come una “creatura malvagia” quando ha cercato di contattarlo per un consiglio sull’esposizione sui media. E ha espresso il suo sgomento. “Sono stata una vera confidente, ho mantenuto i tuoi segreti, non capisco perché mi hai bloccato e ignorato come se fossi una storia di una notte o una ragazza che avevi incontrato in un bar. Perché non è quello che sono, e tu lo sai benissimo”, ha detto rivolgendosi a Boris Johnson. “Il mio cuore è spezzato dal modo in cui mi metti da parte”, ha aggiunto.

(LaPresse/AFP)

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