Rimini, più controlli per il Green pass nel week end: chiusi 3 locali

Nel corso di questo fine settimana, sono stati ulteriormente intensificati i controlli effettuati dalla Polizia di Stato di Rimini per verificare il pieno rispetto delle attuali misure governative per il contenimento della pandemia da Covid-19 – tra le quali la recente adozione del Green pass

MILANO – Nel corso di questo fine settimana, sono stati ulteriormente intensificati i controlli effettuati dalla Polizia di Stato di Rimini per verificare il pieno rispetto delle attuali misure governative per il contenimento della pandemia da Covid-19 – tra le quali la recente adozione del Green pass -, soprattutto presso i locali pubblici e i luoghi ritenuti maggiormente sensibili alla problematica, in quanto notoriamente interessati da un notevole afflusso di persone, tale da non facilitare il rispetto del divieto di assembramento e delle regole del “distanziamento sociale”.

In particolare, nella decorsa serata e nottata, il personale della Polizia di Stato – Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, unitamente a personale della Polizia Locale di Rimini – presente anche con una unità cinofila -, ha effettuato numerosi controlli in bar, pub, ristoranti e altri esercizi pubblici. Due locali situati nella zona mare a sud di Rimini non sono risultati in regola con la normativa. In particolare, non era svolta la prevista attività di controllo per la verifica del Green pass e non si era fatto nulla per evitare assembramenti. Un terzo locale, una discoteca alla periferia sud di Rimini, aveva allestito 3 piste da ballo con altrettanti DJ, nella quale ballavano circa 500 persone. Nello stesso locale era presente un solo addetto alla sicurezza. Tutti e tre i locali sono stati chiusi per 5 giorni. Infine, i poliziotti della Divisione di Polizia Amministrativa, hanno sanzionato un market che dopo le ore 22 non ottemperava al divieto di vendita di bottiglie o contenitori in vetro.

Ieri notte, la polizia di Rimini ha disposto la chiusura del locale Ecu di via Coriano, deferendo il titolare, perché nella discoteca ballavano più di mille giovani, in violazione di ogni misura di legge per il contenimento del covid. Nel corso dei controlli, gli agenti hanno segnalato la presenza di diversi giovani sotto effetti di ecstasy e Lsd e hanno sequestrato hashish, marijuana e cocaina.

Oltre alla violazione delle norme anticontagio, al gestore le autorità hanno contestato irregolarità per le uscite di sicurezza, per gli estintori e per l’unica presenza di un addetto alla sicurezza.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome