Roma, 30enne ucciso a colpi di pistola nell’androne di un palazzo a Primavalle

Foto Cecilia Fabiano-LaPresse Nella Foto: la Polizia scientifica

ROMA – Tre colpi di pistola sparati da distanza ravvicinata, che lo hanno ferito all’addome e ad un fianco, uccidendolo. É stato trovato intorno alle 8.30, il corpo senza vita di Adrian Pascu, 30 anni. L’uomo, con una lunga serie di precedenti alle spalle, legati soprattutto allo spaccio di droga e ai furti, era riverso vicino all’ascensore di un palazzo in via Francesco Maria Greco, a Primavalle. Accanto al cadavere la polizia scientifica ha trovato i tre bossoli esplosi dal killer.

A dare l’allarme sono stati il postino e alcuni residenti del palazzo. La morte del 30enne, però, potrebbe risalire ad alcune ore prima, nel cuore della notte.vDalla posizione del corpo e dalle prime ricostruzioni della squadra mobile e della polizia scientifica, pare che Pascu stesse entrando nell’edificio – dove non abitava – quando è stato freddato. Ma cosa ci faceva lì? Stava andando a trovare qualcuno o stava solo cercando di sfuggire al suo assalitore? Tutte domande a cui adesso gli inquirenti dovranno dare risposte.

Adrian Pascu nel 2014 era stato ospite della trasmissione ‘Siamo noi’, in onda su Tv2000. Davanti alle telecamere, si era aperto e aveva raccontato di essere arrivato in Italia quando aveva solo 13 anni, senza la famiglia ma con alcuni amici. “Sono arrivato a fare il ladro perché avevo conosciuto un gruppo di connazionali che mi portarono sulla cattiva strada”, aveva detto durante l’intervista. Poi aveva parlato della sua esperienza in carcere.

Qualche risposta sul suo brutale omicidio la potranno dare i video delle telecamere di sorveglianza della zona, che sono al vaglio degli agenti della Digos così come i tabulati telefonici della vittima, che potrebbero indicare le persone con cui il 30enne è stato in contatto poco prima di morire.

É ancora troppo presto per stabilire se la morte di Pascu sia una esecuzione a tutti gli effetti. Chi indaga lo fa con discrezione, senza escludere nessuna pista: potrebbe trattarsi di un agguato legato ai traffici di droga e al controllo del territorio ma anche di una vendetta per motivi personali.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome