ROMA – Per motivi di gelosia ha colpito con un fendente al collo la moglie e si è chiuso in casa con i tre figli piccoli. L’uomo, un 59enne del Senegal, senza occupazione, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio dai carabinieri del nucleo operativo della Compagnia Roma Eur. Che sono immediatamente intervenuti a seguito di una segnalazione giunta al 112.
In via Orso Mario Corbino, zona Marconi, la moglie, una 39enne romana, è stata trovata con una profonda ferita al collo, causata da una coltellata ricevuta dal marito. A seguito di una lite animata scoppiata per motivi di gelosia, nella loro abitazione.
La donna, riuscita ad allontanarsi per chiedere aiuto e raggiunta dai Carabinieri che l’hanno soccorsa tamponando la ferita, è stata poi trasportata d’urgenza all’ospedale ‘San Camillo’. Dove è stata sottoposta ad intervento chirurgico per “ferita laterocervicale profonda, seguita da abbondantissima emorragia”, in pericolo di vita.
I militari sono poi intervenuti presso l’abitazione della coppia dove hanno bloccato il 59enne. Assicurandosi subito del buono stato di salute dei tre figli che erano nella camera da letto. A seguito della perquisizione domiciliare, i carabinieri hanno rinvenuto, all’interno del lavandino, l’arma utilizzata: un grosso coltello da cucina, con lama di 20 cm. Il marito è stato portato in carcere a ‘Regina Coeli’, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’appartamento e il coltello sono stati sequestrati, mentre i bambini sono stati collocati in una struttura protetta.
(LaPresse)