ROMA – Al termine di una complessa attività di indagine iniziata alcuni mesi fa, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Lido, diretto da Eugenio Ferraro, hanno messo fine alle ‘imprese’ di una agguerrita baby gang. Che imperversava principalmente nella zona della fermata metro di Acilia. Non disdegnando di effettuare incursioni anche nella Capitale.
Estorsioni, furti, rapine e pestaggi i reati di cui dovranno rispondere, a vario titolo, 4 minorenni. 3 dei quali raggiunti da ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Varese, denunciata una baby gang per aver rapinato una donna alla stazione di Ferno
I carabinieri di Lonate Pozzolo, in provincia di Varese, a conclusione di una breve indagine avviata a seguito di una rapina del 22 febbraio ai danni di una donna, alla stazione di Ferno–Lonate Pozzolo, hanno identificato e denunciato tre giovani per rapina e indebito utilizzo di carte di credito. La banda, composta da un 17enne di Ferno, pregiudicato, disoccupato. Un 18enne di Lonate Pozzolo, già sottoposto alla misura alternativa della libertà controllata, disoccupato. E da un 19enne di Cardano al Campo, pregiudicato, operaio. Nella serata del 22 febbraio ha pedinato una signora di 50 anni che stava per raggiungere casa. I tre giovani l’hanno aggredita, colpendola e facendola cadere a terra. Rubandole la borsa. La vittima è stata trasportata all’ospedale di Gallarate per escoriazioni varie. E dimessa con 7 giorni di prognosi.
Le indagini dei carabinieri hanno prima individuato uno degli appartenenti alla ‘banda’ (inquadrato da una telecamera di videosorveglianza). E, dopo pochi giorni, i due restanti rapinatori, immortalati dalle telecamere di videosorveglianza di due diverse banche, dove nelle ore successive avevano effettuato alcuni prelievi con il bancomat appena rapinato, intascando 500 euro. La posizione e le responsabilità dei giovani è rimessa alla valutazione delle autorità giudiziarie minorile per il 17enne e di Busto Arsizio per i due complici.
(LaPresse)