TORINO – Cristiano Ronaldo, dopo aver scontato la squalifica in Champions, torna al calcio giocato. Sarà in campo con la sua maglia numero sette contro l’Udinese. Per il campione portoghese, però, è un momento delicato: in settimana gli sono state rifilate accuse pesanti. Alla vigilia della trasferta di Seria A. l’allenatore dei bianconeri Massimiliano Allegri lo ha difeso a spada tratta.
“E’ uno che si dedica molto al sociale e questo la dice tutta”, ha spiegato il tecnico livornese “Lo conosco da tre mesi ma nei quindici anni di carriera ha sempre dimostrato grande professionalità e serietà sia dentro che fuori dal campo”.
“Sta bene, è pronto a rientrare”
Archiviata la grande prestazione in Champions, la Juventus si ributta in campionato dove va a caccia dell’ottava vittoria di fila. A Udine Ronaldo ci sarà. “E’ un momento delicato per lui, ma è sereno e sta bene”, dice Allegri nella conferenza di vigilia “E’ pronto a rientrare in campo. La sua professionalità è indiscutibile”.
Chance per Bernardeschi dopo i rimproveri
Cr7 dovrebbe essere affiancato da Dybala e Mandzukic, anche se uno dei due potrebbe riposare dopo la partita di martedì e lasciare il posto a Bernardeschi, nonostante i rimproveri dell’ultima sfida europea. La strigliata di Allegri all’esterno italiano ha fatto il giro del web: “Qui non siamo alla Fiorentina”, grida Allegri ricordando l’ex squadra di Bernardeschi. Un ammonimento che ha fatto indignare i tifosi viola: “Non volevo offendere la Fiorentina”, ha spiegato il tecnico toscano in conferenza “Ho solo detto un dato di fatto. Quando arrivi alla Juventus devi fare un salto di qualità a livello mentale. Qui abbiamo un solo obiettivo: vincere. Un pallone giocato alla Juve è diverso perché può farti vincere o perdere una partita, un campionato o una Champions”.