San Diego, sparatoria davanti a una sinagoga

People hug next to police tape across the street from the Chabad of Poway Synagogue after a shooting on April 27, 2019 in Poway, California. - A gunman opened fire at a synagogue in California, killing one person and injuring three others including the rabbi as worshippers marked the final day of Passover, officials said Saturday, April 27, 2019. The shooting in the town of Poway came exactly six months after a white supremacist shot dead 11 people at Pittsburgh's Tree of Life synagogue -- the deadliest attack on the Jewish community in the history of the United States. (Photo by SANDY HUFFAKER / AFP)

SAN DIEGO – Attimi di puro terrore nella piccola cittadina di Poway, a pochi chilometri da San Diego, in California. Un uomo bianco 19enne residente nell’area di San Diego ha aperto il fuoco contro i fedeli di una sinagoga e hanno lasciato diverse persone colpite e a terra. Tra loro ci sarebbero anche un rabbino e alcuni bambini. Il bilancio sarebbe di almeno un morto e tre o quattro feriti. Ha utilizzato un fucile semiautomatico ed è stato fermato durante un breve scontro a fuoco con gli agenti mentre tentava la fuga.

La vittima

Per ora si sa solo che è stata una donna a cadere sotto i colpi dell’attentatore. Tre invece sembrano essere i feriti, una donna e una bambina, ma nessuno sarebbe in pericolo di vita.

Teatro della sparatoria

Il tutto si è consumato nella cittadina di Poway, una ventina di chilometri da San Diego, davanti al centro ebraico della Congregation Chabad dove molti fedeli si erano riuniti sabato mattina per le celebrazioni della Pasqua ebraica. “Secondo le informazioni – ha spiegato il Presidente americano Donald Trump i giornalisti che lo seguivano per un comizio in Wisconsin – si tratta di un crimine d’odio”

Il precedente

Ancora vivo negli Usa è il ricordo della strage della sinagoga di Pittsburgh, in Pennsylvania, avvenuta esattamente sei mesi fa, il 27 ottobre scorso, quando un uomo, Robert Bowers, entrò in azione e uccise 11 persone, in quello che viene considerato l’attacco antisemita più grave della storia degli Stati Uniti. Nel caso di Poway non è ancora chiaro se il movente della sparatoria sia l’antisemitismo, anche se il sindaco della cittadina Steve Vaus ha parlato davanti alle telecamere di “crimine d’odio” e ha dichiarato che l’obiettivo degli spari era proprio la comunità ebraica: “Credo che l’autore di quanto accaduto – ha detto – sia stato mosso dall’odio per questa comunità”.

Chi è l’attentatore?

Dell’uomo arrestato al momento si sa poco e nulla: non ne è stata diffusa l’identità e in queste ore è sotto il torchio degli investigatori. Intanto nella comunità ebraica di Poway è sconcerto per quanto accaduto.

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