ROMA (LaPresse) – Scontri alla manifestazione della Lazio: un arresto, 3 denunce. Indaga la Procura. Una persona è stata arrestata e tre sono state denunciate. Dopo gli scontri di ieri sera durante la manifestazione in piazza Della Libertà, a Roma, per i 119 anni dalla fondazione della società sportiva Lazio. Otto agenti sono rimasti feriti, con prognosi dai 4 ai 20 giorni. Circa 2500 persone hanno partecipato ai festeggiamenti, a partire dalle 21:30.
Poco dopo la mezzanotte, un gruppo di 300 ultras, dopo essersi mascherata, ha iniziato un fitto lancio di bottiglie, bombe carta, pietre ed altri oggetti contro gli agenti impegnati nel servizio d’ordine. La polizia ha effettuato una carica di alleggerimento, nel corso della quale ha utilizzato lacrimogeni e l’idrante.
Nessuno dei feriti è in gravi condizioni, mentre nei confronti degli ultras coinvolti verranno emessi provvedimenti di daspo. E’ in corso la visione delle immagini girate da operatori della polizia scientifica per l’identificazione di ulteriori soggetti che hanno partecipato agli scontri.
Scontri alla manifestazione della Lazio, il procuratore Caporale ha aperto un fascicolo
La procura di Roma indaga su quanto avvenuto nella notte in Piazza della Libertà dove si sono viste scene di guerriglia urbana alla manifestazione per i 119 anni dalla fondazione della società sportiva Lazio.
Violenza privata, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale i reati ipotizzati nel fascicolo dal procuratore aggiunto Francesco Caporale che riceverà, nelle prossime ore, una prima informativa su quanto accaduto.
Un tifoso è denunciato e altri 3, tutti sottoposti a daspo, mentre proseguono le verifiche per identificare le altre persone coinvolte.
Circa 2500 persone hanno partecipato ai festeggiamenti finiti male che si sono svolti ieri sera. Poco dopo la mezzanotte, un gruppo di 300 ultras, dopo essersi coperto i volti, ha iniziato un fitto lancio di bottiglie, bombe carta, pietre ed altri oggetti contro gli agenti impegnati nel servizio d’ordine. La polizia ha effettuato una carica di alleggerimento, nel corso della quale ha utilizzato lacrimogeni e si è fatto ricorso all’uso dell’idrante. Nessuno dei feriti e in gravi condizioni, mentre è in corso la visione delle immagini girate da operatori della polizia scientifica.