NAPOLI – Il responsabile regionale di Forza Italia Fulvio Martusciello (nella foto) rimanda al tesseramento per risolvere il contrasto con gli esponenti azzurri del capoluogo. A margine dell’assemblea regionale di ieri mattina, l’europarlamentare ha commentato le accuse arrivate nei giorni scorsi dal vicecoordinatore provinciale Salvatore Guangi. Il consigliere comunale di FI aveva accusato i vertici di una “gestione monocratica” e aveva lamentato la mancanza di confronto. Un malumore condiviso dal vicario regionale Domenico Brescia, dal coordinatore cittadino di Napoli Iris Savastano e dal consigliere comunale Bianca D’Angelo. “Invito tutti a volere il bene di Forza Italia – replica Martusciello – non hanno senso queste dichiarazioni pubbliche. C’è un luogo dove sviluppare il dibattito interno e quello è il posto più adatto”. Il coordinatore regionale spiega inoltre che da ieri ha preso il via il tesseramento, che porterà ai congressi prima dell’estate. “Il fatto che vogliamo far scegliere i nostri dirigenti dalla base – ha detto Martusciello – è la risposta migliore a chi invoca democrazia”. In altre parole, sarà dal tesseramento che emergeranno i rapporti di forza.
In vista delle Amministrative, che vedranno al voto 84 Comuni in Campania, di cui 19 oltre i 15mila abitanti, Martusciello assicura che Forza Italia non ripeterà gli errori del passato. “Per la prima volta sceglieremo i candidati in anticipo e in accordo con gli alleati del centrodestra – sottolinea – con questo schema siamo convinti di poter offrire proposte valide ai cittadini campani. Vogliamo che quanto accaduto negli anni passati non accada più, con quelle divisioni e quelle scelte operate all’ultimo momento, che sono state tra le ragioni per cui abbiamo ottenuto delle sconfitte”.
Dopo la direzione di ieri, la discussione si allargherà ai rappresentanti territoriali degli altri partiti della coalizione. “Ci sarà un vertice con tutti i coordinatori regionali – argomenta Martusciello – per trovare la sintesi. Nei giorni scorsi abbiamo già fatto alcune riunioni informali per avviare la discussione sulle Comunali”. Il parlamentare europeo ha negato possibili tensioni interne al centrodestra sulla scelta dei nomi. “L’idea in Campania è quella di individuare il candidato più forte sul territorio – ragiona – indipendentemente dalla sua appartenenza politica. Non abbiamo problemi a dare il via libera a candidati di altri partiti se ci convince la proposta politica”.
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