Scuola, De Luca: “Non apriremo medie ed elementari, proroga fino a fine gennaio”

"La Regione Campania rimane in zona bianca ed è veramente un risultato straordinario, ma abbiamo un indice di Rt dell'1,6 per cento. Siamo la Regione più a rischio. Vediamo fino a quando reggeremo ma siamo fortemente a rischio".

NAPOLI – “La Regione Campania rimane in zona bianca ed è veramente un risultato straordinario, ma abbiamo un indice di Rt dell’1,6 per cento. Siamo la Regione più a rischio. Vediamo fino a quando reggeremo ma siamo fortemente a rischio”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, durante la consueta diretta Facebook del venerdì. – “Lega e Fratelli d’Italia sono contro la linea della prevenzione del contagio. In questo anno e mezzo hanno strizzato l’occhio ai no vax a quelli che non volevano indossare la mascherina, a quelli contrari al green pass. Hanno fatto di tutto per non assumere decisioni rigorose e per avere qualche voto in più”.

Sulla polemica antivirale

“Sapete che ho parlato ad aprile dello scorso anno in polemica con il commissario covid di mercato nero dei vaccini, perché quella era la realtà. La Campania per mesi è stata la regione che ha ricevuto meno vaccini di tutte le regioni in proporzione alla popolazione. Ho la sensazione che adesso cominciamo a fare il mercato nero dei farmaci antivirali, che sono preziosi per decongestionare gli ospedali e curare a casa pazienti con sintomi non gravi”. “Alla Campania – dice De Luca – sono arrivati 400 colli dei farmaci antivirali, all’Emilia 840 con un milione e 300mila abitanti in meno della Campania. Al Lazio, stessa popolazione della Campania 1680 colli, più del triplo della Campania, stessa cosa per la Liguria, la Lombardia ha avuto 1080 colli adeguati alla popolazione, Toscana 1440, Veneto 2160.

Lo dico chiaro se continua questa storia – rimarca il presidente De Luca – ci rivolgeremo alla magistratura penale, siamo di fronte ad abusi. È vergognoso quello che si sta facendo per i farmaci antivirali. Invito il ministero della Salute e il commissario e il governo a distribuire i farmaci in proporzione alla popolazione delle regioni” conclude.

Sul caos scuola

“In questa condizione io credo che sia irresponsabile aprire le scuole il 10 gennaio. Per quello che ci riguarda credo che non apriremo le scuole medie ed elementari”. Così Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, durante la consueta diretta Facebook del venerdì. “In queste ore stanno lavorando le nostre strutture sanitarie – aggiunge -, credo che ci sarà a breve una Unità di crisi, che credo prenderà atto di questa situazione, in maniera responsabile. Quindi credo che andremo alla proroga dell’apertura dell’anno scolastico in Campania a fine gennaio per quanto riguarda scuole medie e scuole elementari. Per il resto vedremo di seguire con attenzione la situazione del contagio, dell’epidemia cercando di fare tutto quello che è nelle nostre possibilità per garantire ai docenti, ai presidi, alle famiglie il massimo possibile di assistenza sanitaria e di prevenzione per evitare situazioni ancora più pesanti e gravi”.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome