MILANO – Un Napoli rimaneggiato e con la testa già all’Arsenal cade al Castellani di Empoli e di fatto avvicina ancora di più la Juventus all’ottavo scudetto consecutivo. Gli Azzurri di Ancelotti incassano la quinta sconfitta stagionale e restano a -18 dai bianconeri di Allegri.
Salvezza, l’Empoli riapre i giochi
Vittoria fondamentale, invece, per l’Empoli che si porta a quota 28 punti in classifica riaprendo tutti i giochi per la salvezza. Di Farias e Di Lorenzo le reti dei toscani, non basta al Napoli il momentaneo pareggio di Zielinski. Unica nota positiva per la squadra di Ancelotti la grande prestazione di Meret, che con una serie di parate spettacolari tiene in partita i suoi fino alla fine ma senza evitare la sconfitta. Prova di grande cuore dei ragazzi di Andreazzoli che ora sono tenuti a crederci fino in fondo.
Un Napoli rimaneggiato scivola al Castellani
Nell’Empoli Andreazzoli schiera un 3-5-2 con Farias e Caputo in attacco. Sulle fasce Di Lorenzo e Pajac con Traorè, Bennacer e Krunic in mezzo al campo. In difesa Maietta, Silvestre e Veseli. Turn over massiccio per Ancelotti che risponde con un 4-4-2 schierando Ounas e Milik in attacco. A centrocampo Allan e Zielinski con Callejon e Younes esterni. In difesa si rivede Malcuit a destra con Mario Rui a sinistra. Koulibaly e il giovane Luperto centrali davanti a Meret.
Azzurri in pressing
Anche se in formazione rimaneggiata, il Napoli prende subito in mano le redini del gioco grazie alle iniziative sulle fasce di Calleyon e Younes. Proprio su un cross dello spagnolo dopo quattro minuti, Milik tutto solo in area viene anticipato in uscita da Provedel. Dall’altra parte, su un’azione simile è Luperto ad anticipare Caputo pronto alla deviazione vincente su cross di Pasqual.
Farias porta l’Empoli in vantaggio, Zielinski pareggia i conti
La squadra di Ancelotti prova a far valere la sua maggior qualità ma i toscani sono ben messi in campo e concedono pochi spazi. Ci provano prima Younes e poi ancora Milik ma senza esito. Alla mezzora a passare in vantaggio è l’Empoli, con un destro da centro area di Farias deviato inavvertitamente da Zielinski alle spalle di Meret. Il Napoli accusa il colpo e rischia di incassare anche il raddoppio con Caputo fermato solo da uno strepitoso Meret. Prima dell’intervallo, poi, ci pensa Zielinski a farsi perdonare l’autogol firmando il pareggio con un gran destro da fuori area che sorprende Provedel sotto la traversa. Non solo, il Napoli sfiora anche il 2-1 con un destro di Ounas fiori di un niente.
Di Lorenzo firma il raddoppio dell’Empoli
Nel secondo tempo il Napoli riparte all’arrembaggio ma rischia grosso concedendo ampi varchi al contropiede dell’Empoli. Sono i toscani, infatti, a rendersi pericolosi per primi con Pajac (ancora decisivo Meret) e Caputo. Il gol arriva al 53′ con un perfetto colpo di testa di Di Lorenzo, su calcio d’angolo, che sorprende la difesa del Napoli. Ancelotti prova a correre ai ripari inserendo subito Mertens e Fabian Ruiz al posto dei deludenti Ounas e Younes.
Napoli, troppi scivoloni in difesa
Ma sono in difesa le principali difficoltà del Napoli, salvato ancora da Meret su un pericoloso colpo di testa da centro area di Veseli. Gli Azzurri iniziano a cingere d’assedio l’area avversaria, ma faticano a trovare il varco giusto per la conclusione se non con un destro di Milik deviato in angolo da Provedel. In contropiede così è ancora l’Empoli ad avere il matchpoint con Farias che si fa ipnotizzare da un super Meret. Inutile nel finale l’assalto degli azzurri alla porta di Provedel, l’Empoli si difende con i denti e con il cuore portando meritatamente a casa tre punti fondamentali.
(LaPresse/di Antonio Martelli)