Milano (LaPresse) – Caputo illude l’Empoli dopo 18 secondi, poi il Sassuolo si riprende e ribalta con merito la partita aggiudicandosi l’intera posta in palio nell’anticipo della quinta giornata di Serie A. Al Mapei Stadium finisce 3-1 per la squadra di De Zerbi. Boateng pareggia subito i conti con un gol da centravanti d’area, Ferrari in avvio ripresa si riscatta dopo l’errore commesso con la Juventus piazzando il colpo di testa del momentaneo 2-1. Nel finale poi Di Francesco, protagonista suo malgrado all’Allianz Stadium in occasione della follia di Douglas Costa, sigilla il risultato con uno splendido gol di tacco. I neroverdi volano così momentaneamente al secondo posto, a 10 punti, dietro alla capolista Juventus. L’Empoli invece esce ancora una volta a mani vuote dal campo. Nonostante una prestazione generosa, penalizzato a metà ripresa dall’espulsione di Zajc nel momento cruciale del match.
De Zerbi schiera il suo Sassuolo con un 4-3-3 con Berardi-Boateng-Di Francesco a comporre il tridente offensivo. A centrocampo spazio a Sensi e Duncan con Locatelli in cabina di regia. Dalla parte opposta Andreazzoli rilancia con un 4-3-1-2 con Zajc a giostrare dietro le due punte Caputo-La Gumina. Neanche il tempo di mettersi comodi che gli ospiti si portano in vantaggio.
Il tutto in appena 18 secondi: Capezzi affonda sulla destra, il suo cross in mezzo viene sporcato da Ferrari. Ma agevola Caputo, che arriva di gran carriera e tutto solo nel cuore dell’area di rigore trafigge Consigli. La rete in avvio ha il merito di far saltare da subito qualsiasi tatticismo. Lirola salva sulla linea sul colpo di testa di La Gumina sugli sviluppi di un corner evitando un passivo peggiore per i padroni di casa, gli emiliani reagiscono e creano il primo pericolo con un tiro da fuori area di Di Francesco che finisce alto sopra la traversa.
Reazione veemente degli emiliani che attualmente vestono i panni della vicecapolista
Zajc all’11’ in contropiede con un tiro a giro spaventa di nuovo il Mapei Stadium, che tuttavia tre minuti più tardi può gioire. Di Francesco riceve palla in area spalle alla porta, si gira e dal fondo serve in corsa Boateng, che brucia Maietta e fulmina Terracciano da distanza ravvicinata. Il botta e risposta nel primo quarto d’ora di fuoco anestetizza le due squadre per circa 20 minuti. Fino al diagonale velenoso rasoterra di Duncan, su cui Terracciano si rifugia in angolo. A cui fa seguito il tiro di Zajc, respinto da Consigli, e la serpentina in area di Caputo, chiuso al momento del tiro da Ferrari.
La ripresa si conferma avvincente come i primi 45 minuti, con entrambe le squadre che provano a superarsi a vicenda. Al 4′ il tiro cross di Di Francesco finisce sulla parta superiore della traversa, dalla parte opposta il diagonale di La Gumina finisce a lato di un soffio. Al 13′ l’equilibrio si spezza di nuovo: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Ferrari anticipa di tutti e di testa porta avanti i neroverdi. Gli ospiti si gettano subito con foga nella metà campo avversaria ma rischiano non poco dietro.
Babacar di testa e Berardi da fuori sfiorano il tris, nel frattempo i toscano rimangono anche in dieci per l’espulsione per doppia ammonizione di Zajc, che riceve il secondo giallo per simulazione. L’inerzia si sposta decisamente dalle parte del Sassuolo, che a cinque minuti dal termine cala il tris con un eurogol di Di Francesco, che di tacco capitalizza il cross di Lirola e chiude i conti. L’Empoli raccoglie ancora una volta applausi ma resta al palo alla voce punti, il Sassuolo invece conferma di essere una delle sorprese di questo campionato e vola al secondo posto.