Serie A, Samp in festa per ultima di Ranieri, Parma ko. Genoa chiude con sorriso

Foto Tano Pecoraro / LaPresse Stadio "Luigi Ferraris" Nella foto: Quagliarella Fabio esulta dopo il gol del 1-0

ROMA – Vincere e dirsi addio. La Sampdoria fa un regalo al suo tecnico Claudio Ranieri conquistando contro il Parma altri tre punti con un netto 3-0 che portano la squadra a chiudere il campionato al nono posto con 52 punti, un traguardo che l’allenatore romano aveva a cuore per terminare il suo cammino in blucerchiato in bellezza e lasciare una bella eredità a chi lo sostituirà.

Non era una vittoria scontata, arrivata dopo giorni difficili segnate dalle parole di addio pronunciate alla squadra d Ranieri alla vigilia della ultima sfida. E a dare il via alla festa di addio ci ha pensato proprio lui, Fabio Quagliarella, il bomber infinito, che ha sbloccato il risultato al 20′ con un destro perfetto all’angolino basso. Ci hanno poi pensato Colley sul finire del primo tempo, abile a raccogliere un rimpallo in area, e Gabbiadini, artefice di una azione personale d’alta scuola culminata con un tiro perfetto sotto l’incrocio, a chiudere i conti. Abbracci sinceri e un velo di commozione negli occhi di Ranieri al termine del match.

Da lunedì la Sampdoria è chiamata a trovare il sostituto di Don Claudio. La sfida è stata da entrambe sfruttata per mettere in campo molte seconde linee con Ranieri che ha dato spazio a Letica in porta e Léris in mediana. Mentyre tra gli ospiti D’Aversa, probabile erede di Ranieri, ha lanciato a centrocampo il giovanissimo ungherese Kosznovsky. Per il Parma, dunque, le prove per il futuro sono già iniziate.

Il Parma chiude la stagione all’ultimo posto, staccato di tre lunghezze dal Crotone che in casa si congeda dalla serie A pareggiando 0-0 contro una Fiorentina che non aveva più nulla da chiedere al campionato. Da segnalare una traversa di Messias, tra i migliori in campo, al 49′ dopo un contropiede di Ounas e una conclusione a botta sicura di Bonaventura al 54′ che colpisce però la selva di gambe davanti alla porta di Crespi. Meglio i calabresi, che costringono Terracciano a due parate decisive mentre Simy sbaglia un gol facile nella ripresa.

Chiude la stagione con una vittoria il Genoa di Ballardini che piega in trasferta per 1-0 il Cagliari, che ha subito un caldo di adrenalina dopo la conquista una settimana di una sofferta permanenza in A. Il giovane debuttante genoano Kallon, proveniente dalla Primavera, ha sfiorato la rete del raddoppio al 74′: lanciato in velocità ha saltato il portiere e calciato in porta segnando con il destro ma la rete era viziata da una posizione di fuorigioco. Ma per i liguri resta la vittoria che suggella un finale di campionato che ha premiato la compattezza di un gruppo solido e attento nei momenti chiave delle sfide più delicate.(LaPresse)

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