Roma (LaPresse) – Nel periodo estivo si acuisce il fenomeno dei furti in appartamento, specie nelle grandi città che si spopolano. E si ripropone infatti l’esigenza di una forte azione di contrasto ai reati predatori. Intensificando i servizi di prevenzione e repressione contro i topi d’appartamento.
Per aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini e contrastare i reati predatori e, in particolare, i furti in abitazione, la Polizia di Stato ha pianificato l’operazione ad alto impatto ‘Estate sicura’. E’ oordinata dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine.
Oltre trentaduemila veicoli controllati, 6.514 persone controllate, di cui 1148 con precedenti di polizia. Sei arresti, 54 denunce, 30 veicoli sequestrati e 241 contravvenzionati. Oltre due chili di stupefacenti sequestrati sono il bilancio dell’operazione.
Tutte le città italiane sotto torchio
La quarta fase dell’operazione è stata avviata il 2 luglio in 20 città. E proseguirà sino alla prima settimana di settembre con un’altra operazione che coinvolgerà a scacchiera tutte le città italiane. Si è sviluppata in tre giornate consecutive, da martedì 21 a giovedì 23 agosto, in 21 città dislocate su tutto il territorio nazionale (Benevento, Biella, Caltanissetta, Catanzaro, Forlì Cesena, Isernia, L’Aquila, La Spezia, Latina, Lodi, Lucca, Mantova, Oristano, Pisa, Ragusa, Reggio Emilia, Sondrio, Terni, Udine, Venezia, Vibo Valentia).
‘Estate Sicura’ ha visto, nella fase di pianificazione ed individuazione degli obiettivi, il concorso delle Squadre Mobili e, nella fase esecutiva, quello di tutte le componenti dedicate al controllo del territorio (Volanti e Reparti Prevenzione Crimine), nonché della Polizia Scientifica per la rilevazione di impronte digitali o biologiche.