TREVISO – Un gesto tenero, istintivo. Che però le è costata la vita. Era scesa infatti dall’auto per soccorrere un gufo ma è stata travolta e uccisa da un’auto. È accaduto a Oderzo, nel Trevigiano, precisamente in via Serenissima. A perdere la vita è stata Angela Pozzebon, ventiseienne di Montebelluna ma residente a Istrana. Troppo gravi le ferite riportate dalla ragazza che è morta sul colpo rendendo inutili i pur tempestivi soccorsi. Sul posto i carabinieri della compagnia locale che sono arrivati per i primi rilievi e trovare eventuali testimoni.
La ricostruzione dell’incidente in cui ha perso la vita la 24enne trevigiana
Secondo una prima ricostruzione sembra che la ragazza abbia accostato la sua Opel Corsa per scendere dalla sua auto dopo aver visto sull’altro lato della carreggiata un animale in difficoltà. Non ci avrebbe pensato un attimo a soccorrerlo, non pensando però che la scarsa visibilità evidentemente le sarebbe stata fatale. Dal lato opposto, infatti, proprio in quel momento è arrivata una Mercedes con alla guida 79enne che non ha potuto evitare l’impatto. Violentissimo, al punto tale che il corpo della ragazza è sobbalzato finendo in una scarpata.
Gli inutili soccorsi
L’uomo si è subito accorto di quanto fosse accaduto. Per questo ha fermato la sua auto pochi metri più avanti ed ha chiamato subito i soccorsi. Sul posto è arrivata un’ambulanza ma i medici hanno purtroppo dovuto constatare soltanto il decesso della ragazza. Poco più tardi sono arrivati anche i carabinieri che hanno provveduto a raccogliere la testimonianza dell’uomo per capire come fossero andate le cose. Le indagini proseguono e, al momento, la dinamica più plausibile sembra essere quella secondo la quale la ragazza sia scesa dall’auto e l’abbia fatto in fretta e furia senza indossare il giubbetto di sicurezza. E che da lì abbia attraversato la strada venendo travolta dall’auto dell’uomo impossibilitato a fermarsi. I militari dell’Arma hanno intanto contattato il procuratore di turno che nei prossimi giorni dovrebbe comunque aprire un fascicolo ipotizzando il reato di omicidio stradale.
