Spagna: sequestrate 5,5 tonnellate di cocaina nel porto di Valencia

Foto LaPresse

Nel porto di Valencia sono state sequestrate oltre 5,5 tonnellate di cocaina nascoste in un container proveniente dal Sud America. Ne dà notizia il ministero delle Finanze e della Funzione Pubblica spagnolo. Si tratta del più grande sequestro di cocaina avvenuto in Spagna da oltre quattro anni, il terzo in un singolo container, secondo i dati del Centro di Intelligence contro il Terrorismo e il Crimine Organizzato, e il più grande mai effettuato nel porto di Valencia da quando esistono le registrazioni. L’operazione è stata effettuata dalla sorveglianza doganale dell’Agenzia delle Entrate e dalla Guardia Civil.

Le indagini sono iniziate con il monitoraggio delle importazioni legali di frutta e verdura in territorio spagnolo, che avrebbero potuto essere utilizzate per il traffico transatlantico di droga. A settembre è stato intercettato nel porto di Barcellona un carico contenente 70 chili di cocaina. Proseguendo le indagini, gli agenti hanno individuato nel porto di Valencia un container proveniente dal Sud America che poteva essere utilizzato per introdurre droga e lo hanno quindi ispezionato trovandovi più di 5,5 tonnellate di cocaina nascoste all’interno, insieme alla merce importata legalmente. La droga avrebbe potuto raggiungere un valore sul mercato illecito di oltre 340 milioni di euro.

L’indagine è ancora in corso. Si cercano sia i responsabili dell’introduzione della sostanza stupefacente in Spagna sia le persone che si sarebbero occupate della sua distribuzione.

(LaPresse)

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