NAPOLI – Fare sport aiutando il pianeta. La sostenibilità è importante per migliorare la qualità dell’ambiente che ci circonda, ma anche della nostra vita. Per stare bene con noi stessi l’ideale è curare il benessere di mente e corpo. In tale ottica cosa c’è di meglio dello sport? Negli ultimi anni l’attenzione degli sportivi si è rivolta anche all’ambiente. Perché la crisi climatica ha assunto caratteri drammatici e l’attenzione agli ecosistemi deve coinvolgere tutti, anche il mondo agonistico e dilettantistico di tutte le discipline motorie che si praticano nel mondo. Il ruolo dello sport come motore di una nuova etica ‘green’ è ben chiaro anche nell’Agenda di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite del 2030, che riconosce nello sport un importante abilitatore di sostenibilità. Ecco alcune delle innovazioni ecologiche più creative nel mondo dello sport.
Padel
Z Padel Club è una startup innovativa che si fonda principalmente sulla sostenibilità. L’azienda trasforma vecchi container marini in strutture dedicate ai club: dagli spogliatoi alle sale riunioni. I container, altrimenti destinati a un difficoltoso smaltimento, diventano parte integrante del centro sportivo e conferiscono all’intera struttura un tocco estetico creativo e moderno. E, soprattutto, rispettoso dell’ambiente.
Calcio
Nel mondo del calcio troviamo l’impegno del club Forest Green Rovers FC. Nel 2017, la FIFA ha descritto la FGR come “la squadra di calcio più verde del mondo”. E’ la prima e unica squadra di calcio vegana e la prima ad essere certificata come carbon neutral dalle Nazioni Unite. L’intero club è alimentato al 100% da energia verde con i pannelli solari sul tetto dello stadio. L’erba su cui giocano è sostenibile, priva di pesticidi e diserbanti. Si raccoglie l’acqua piovana che cade sullo stadio e la si usa per irrigare il campo.
Surf
Fra tutti gli sport forse il surf è tra quelli più eco-sostenibili, serve solo il mare e una tavola. E’ in atto anche una tendenza che vede le case produttrici delle tavole sperimentare materiali naturali sempre più eco-compatibili. Alcune aziende le stanno costruendo a partire dai rifiuti in plastica.
Tennis
Nel mondo del tennis troviamo la pallina ecologica Triniti priva di aria pressurizzata. Il packaging è realizzato interamente in cartone e, al contrario di quelli in plastica o in alluminio, è 100% riciclabile. Grazie alle numerose tecnologie sviluppate ha un’ottima durabilità nel tempo senza però essere troppo dura in partenza come tante altre palline senza pressione.
Hockey
Nel mondo dell’hochey per le Olimpiadi di Tokyo è stata sviluppata una tecnologia basata sull’utilizzo dell’anidride carbonica per la creazione di un campo in cardyon, costituito per il 20% di anidride carbonica, il legante che collega la superficie del campo alle componenti sottostanti.
Volley
Spicca il progetto ‘Good net’ che si basa sul recupero delle reti da pesca scartate o recuperate dagli oceani, che vengono riciclate per dare loro una nuova vita come reti da pallavolo.
Basket
A Hong Kong è stato realizzato un campo da basket, utilizzando circa 20mila scarpe da ginnastica usate.
Cricket
E’ uno degli sport più apprezzati e praticati al mondo, soprattutto in Asia e nel Regno Unito. La rivoluzione ecologica in questo sport passa per le mazze realizzate in bambù. Di solito le mazze da cricket vengono realizzate in salice inglese che per crescere impiega 15 anni, e dai cui ceppi per si finisce per buttare via dal 15 al 30% del legname.
Rugby
La squadra professionista ‘Wigan Warrior’ si è distinta per l’iniziativa “The Green Warrior”. E’ una vera e propria guida educativa che coinvolge le scuole primarie della zona con l’obiettivo di sensibilizzarle sulle energie rinnovabili e aiutare così a ridurre la loro impronta energetica e di carbonio.