Tav, da Torino il grido d’allarme dell’Italia che produce

"La nostra attività emendativa alla legge di bilancio sarà ampia e incisiva", fa sapere l'onorevole di Forza Italia

Foto LaPresse/Giordan Ambrico

ROMA (LaPresse)“Dodici associazioni di impresa in rappresentanza di 13 milioni di lavoratori e del 65% del Pil hanno lanciato il loro grido di allarme al governo. Senza le infrastrutture e senza investimenti pubblici lo spettro della recessione si materializzerà molto presto. Questo è il senso della manifestazione che ha riunito alle Officine Grandi Riparazioni circa 3000 imprenditori e rappresentanti delle associazioni di impresa”. Lo dichiara l’onorevole Osvaldo Napoli, del direttivo di Forza Italia alla Camera.

Tav, il grido d’allarme contro il governo

“La Tav è diventata il simbolo dei ritardi di questo governo. La linea di alta velocità è, nel sistema delle infrastrutture, l’unico segmento con una forte valenza europea poiché grazie ad essa l’Italia entra a far parte del Corridoio Mediterraneo. Il transito merci sul territorio piemontese si svolge ancora oggi sulla linea del Frejus, vecchia di 147 anni, e il valore degli scambi commerciali in transito sfiora i 25 miliardi di euro. Già questo semplice dato vale più di qualsiasi analisi costi-benefici”, aggiunge.

L’impegno di Forza Italia

“Forza Italia raccoglierà in Parlamento il grido di allarme che arriva dalle imprese riunite oggi alle Ogr. La nostra attività emendativa alla legge di bilancio sarà ampia e incisiva perché essa va nella direzione esattamente opposta a quella necessaria alle esigenze dei lavoratori e delle imprese”, conclude.

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