ROMA – Tav, sì della Camera alla mozione di Lega e M5S: l’opera va ridiscussa. L’aula della Camera ha approvato la mozione della maggioranza a firma Lega-M5S che impegna il governo a “ridiscutere integralmente” l’opera della Tav. Con 261 si e 136 no. Bocciate le mozioni delle opposizioni.
Prima del voto il gruppo del Pd ha mostrato in aula i cartelli con su scritto: #salvaSalvini #bocciaTav, incassando il richiamo formale del presidente Roberto Fico.
M5S: “Mozione in giusta direzione, analisi costi-benefici è modello”
“La mozione presentata oggi in Aula da MoVimento 5 Stelle e Lega rappresenta il giusto modo di procedere e segue quanto scritto nel contratto di Governo. Una scelta di buon senso: non rispondiamo a nessuna lobby e non abbiamo fretta di gettare i soldi dei cittadini dalla finestra, come sembrano invece avere le opposizioni. Se devono essere spesi dei soldi pubblici devono essere fatte delle verifiche rigorose e l’analisi costi benefici, in questo senso, è lo strumento analitico migliore per valutare la bontà di un eventuale investimento. Sarà questo il modello da seguire per prendere qualsiasi decisione”. Lo dichiarano in una nota i portavoce piemontesi del MoVimento 5 Stelle alla Camera.
Tav, le reazioni di Fratelli d’Italia
“La mozione della maggioranza sulla Tav è una mozione cerchiobottista che decide di non decidere. E chi decide di non decidere tradisce il nostro Paese, la possibilità di dare un futuro migliore alle nostre generazioni e migliaia di posti lavoro”.
Così il vicepresidente del Gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia Tommaso Foti intervenendo in dichiarazioni di voto sulle mozioni presentate sulla Tav.
(Lapresse)