Tav, Toninelli: “Era, è e rimarrà inutile, non porta benefici”

"A differenza di quello che definisco il partito globale del cemento, e ci sono dentro tutti, il M5S ha una visione del futuro diversa", ha detto il ministro dei Trasporti

Foto Roberto Monaldo / LaPresse in foto Danilo Toninelli

MILANO – La Tav “era è e rimarrà inutile, progetto vecchia prima ancora di vedere luce che esperti hanno bocciato perché no porta benefici”. Così il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli in una diretta su Facebook .

L’utilità dell’analisi costi-benefici

“Il buco nella montagna costa 9,6 miliardi, di questi l’Italia si accolla 35% e la Francia il 24% nonostante dei 57,5 chilometri di galleria 45 sono francesi: complimenti ai grandi politici prima di noi che hanno calato le braghe quando hanno firmato accordi con la Francia”, ha aggiunto il ministro ribadendo che “l’analisi costi-benefici non è stata inutile o superflua come qualcuno ha affermato. Ci ha consentito di pesare quale sia la negatività del progetto in modo scientifico e incontestabile. Nessuno ha smentito”. “L’opera – ricorda – è inutile perché troppo costosa e non porta il cambio modale che si prefigge”.

La linea di Toninelli sulla Torino-Lione

“A differenza di quello che definisco il partito globale del cemento, e ci sono dentro tutti, il M5S ha una visione del futuro diversa e fondata sui benefici che un’opera può dare realmente alle persone”, Così il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli in una diretta su Facebook. “Noi non vogliamo fare infrastrutture per spendere soldi – ha aggiunto – ma spendere soldi per realizzare delle opere che siano realmente utili agli italiani”.

(LaPresse)

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