Tennis, Atp Dubai: Federer non brilla ma conquista la semifinale

L'elvetico dovrà vedersela con il vincente del match tra il croato Borna Coric e il georgiano Nikoloz Basilashvili

DUBAI – Non brilla Roger Federer, tutt’altro. Però vince, ed è a -2 match dal traguardo del 100esimo titolo in carriera. Nei quarti del ‘Dubai Duty Free Tennis Championships’, ricco torneo ATP 500 dotato di un montepremi di 2.736.845 dollari in corso sul cemento della metropoli degli Emirati Arabi Uniti, il 37enne fuoriclasse di Basilea, sceso al numero 7 Atp e seconda testa di serie, ha sconfitto per 7-6(6) 6-4, in un’ora e 56 minuti di partita, l’ungherese Marton Fucsovics, numero 35 del ranking mondiale. Confermando il risultato dell’unico precedente, disputato negli ottavi degli Australian Open dello scorso anno.

Federer conquista la semifinale, battuto l’ungherese Fucsovics

L’elvetico, che nei primi due turni aveva sempre concesso un set agli avversari, ci è andato vicino anche stavolta quando il 27enne di Nyiregyhaza nel tie-break del primo parziale si è trovato avanti 6-4 con una doppia possibilità di archiviare il primo parziale. Ma Federer si è aggiudicato i successivi quattro punti. Nella seconda frazione il break per Federer è arrivato in un nono game interrotto dalla pioggia e durato 20 punti.

Atp Dubai, i possibili sfidanti di King Roger

Sabato, in quella che sarà la sua prima semifinale stagionale, ‘King Roger’ – che ha già trionfato in 8 occasioni a Dubai (2003-2005, 2007, 2012, 2014-2016) dove possiede anche una casa – dovrà vedersela con il vincente del match che chiude il programma, quello tra il croato Borna Coric, numero 13 del ranking mondiale e sesta testa di serie, ed il georgiano Nikoloz Basilashvili, numero 19 del ranking mondiale, che mercoledì ha eliminato lo spagnolo Roberto Bautista Agut, numero 18 Atp e campione uscente. Due pari il bilancio dei precedenti tra il 22enne di Zagabria ed il 27enne di Tblisi.

Gael Monfils è il primo semifinalista del circuito

Il primo a staccare il pass per le semifinali però è stato il francese Gael Monfils, numero 23 Atp, un paio di settimane fa vincitore del ‘500’ di Rotterdam, che ha piegato per 6-1 6-7(3) 6-2, in un’ora e 56 minuti di partita, il sorprendente lituano Ricardas Berankis, numero 113 del ranking mondiale, passato attraverso le qualificazioni. Il 32enne parigino si è complicato un po’ la vita tra la fine del secondo set e l’inizio del terzo. Ma dal pari 0-30 ha siglato un parziale di 16 punti a 3 che ha schiantato il 28enne di Vilnius che ha firmato la resa con un doppio fallo.

La sfida tra Monfils e Tsitsipas

Prossimo avversario per Monfils – venerdì – il greco Stefanos Tsitsipas, numero 11 Atp (best ranking dopo il successo a Marsiglia di domenica scorsa) e quinto favorito del seeding, che si è aggiudicato per 7-6(4) 6-7(1) 6-1, in poco meno di due ore e mezza do gioco, la sfida tutta Next Gen contro il polacco Hubert Hurkacz, numero 77 Atp, che nel turno precedente aveva eliminato l giapponese Kei Nishikori, numero 6 del ranking mondiale e primo favorito del seeding (primo successo su un top ten e primi quarti nel circuito maggiore).

Per il 20enne di Atene si tratta del secondo successo nel giro di una settimana con il 20enne di Wroclaw, già sconfitto negli ottavi del torneo francese (ma Stefanos ha sconfitto Hubert anche nel round robin della seconda edizione delle Next Gen Atp Finals dello scorso novembre a Milano, poi vinte dal greco). Uno pari il bilancio dei precedenti tra Monfils e Tsitsipas. Il greco si è imposto in tre set al primo turno del ‘1000’ di Shanghai dello scorso anno, il francese in due set nei quarti di Sofia tre settimane fa. Se Stefanos dovesse raggiungere la finale si assicurerebbe l’ingresso tra i top ten per la prima volta in carriera.

(LaPresse)

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